AUGURI DI BUON ANNO

L'ASD ATLETICO MASSA RINNOVA GLI AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI!!!

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO

L'ASD ATLETICO MASSA AUGURA A TUTTI I GIOCATORI, A TUTTI I TANTISSIMI TIFOSI, A TUTTI COLORO CHE IN QUALCHE MODO SONO VICINI ALL'ATLETICO, ALLE LORO FAMIGLIE, AGLI SPONSOR ED A TUTTI I SIMPATIZZANTI,

UN FELICISSIMO NATALE !!!

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Recupero 14° Giornata MADONNA ALTA - ATLETICO MASSA: 1-0

PER NATALE L'ATLETICO SI REGALA LA PRIMA SCONFITTA STAGIONALE

Prima sconfitta stagionale per l’Atletico Massa che sul campo del Madonna Alta esce a testa bassa superato dai padroni di casa per 1-0. Che prima o poi sarebbe arrivata tutti lo sapevamo, ma di certo non contro una squadra così modesta come il Madonna Alta che ha fatto poco o niente per vincere la partita, ma sicuramente molto di più o almeno meglio dei giocatori massetani davvero questa sera irriconoscibili.

Bisogna dire che l’arbitro, personaggio davvero incompetente e inadatto anche per una partita tra scapoli e ammogliati, ne ha combinate di cotte e di crude negando due nettissimi rigori alla squadra di mister Marcuccini, ma l’Atletico questa sera ci ha messo molto del suo giocando un calcio molto approssimato, senza mai provare a far girare palla a terra, affidandosi sempre ai soliti lanci lunghi che raramente venivano arpionati dalle due punte, oggi più che mai “spuntate”! Una squadra moscia, venuta a Perugia già con la mente alle vacanze di Natale, ma che ha trovato davanti una squadra che seppur inferiore a livello tecnico, ha messo tutto quello che aveva in corpo per vincere, pressando dal primo minuto e provando più volte a giocare palla a terra, cosa che sinceramente tutti si aspettavano arrivasse dai giocatori massetani.
Oggi trovare un giocatore che sia sopra la sufficienza è davvero difficile, ma volendo allargare il raggio direi che tutti i reparti hanno fatto acqua, soprattutto il centrocampo dove i giocatori avversari arrivavano sempre primi e facevano girar palla manco si fossero chiamati De Rossi, Pirlo e Cambiasso.
Nella prima frazione di gioco è paradossale che sia stato sempre l’Atletico Massa a tenere il pallino del gioco, ma è riuscita a sbagliare tutto quello che si poteva sbagliare soprattutto i passaggio più semplici, mentre il Madonna Alta ha saputo contenere molto bene per poi affondare due o tre volte in maniera sempre pericolosa procurandosi, anche fortunosamente, un calcio di rigore.

Siamo al 31’ quando Taddei, per colpa di un’errato rimbalzo a terra della palla, tocca la stessa con una mano. Rigore netto e poi realizzato dal n.8 locale, ma bisogna dire che al momento del recupero di Taddei c’era un giocatore del Madonna Alta in netto fuorigioco, posizione “casualmente” non vista dall’arbitro. Nei secondi 45’ minuti non è che sia cambiato nulla sul piano del gioco, solamente l’ingresso di Gennari Valerio ha acceso qualche lume sull’oscura prova dell’Atletico, ma sicuramente i massetani hanno molto da recriminare almeno per le occasioni per due netti rigori non assegnati da colui che veniva chiamato da tutti “arbitro”, il primo su Olimpieri che in area cadeva a terra dopo una vistosissima trattenuta, il secondo allo scadere dei 90’ su Forti che a due passi dalla porta veniva anche lui messo a terra dopo essere stato preso per un braccio dal suo marcatore.
Ora ribadendo che l’arbitraggio è stato davvero da “presa per il culo” (scusatemi il linguaggio) e che il campo non era certo tra i più belli d’Italia, bisogna ammettere che oggi l’Atletico Massa ha fatto di tutto per mettersi nei guai, giocando davvero male, una partita che potrebbe giocarsi probabilmente a palma di “peggior partita dell’anno” insieme con quella di Torgiano.

Un ringraziamento particolare va alla ventina di tifosi massetani che anche in questa occasione sono venuti a tifare per la loro squadra, affrontando chilometri e pioggia; inoltre vorrei fare le scuse personali a tutta la società per il mio comportamento nel finale di partita non proprio “natalizio”, ma da nuovo sport presentabile alle prossime Olimpiadi…“il lancio del birillo”!!!
Tornando al calcio giocato, in conclusione possiamo comunque dire che sarebbe stato davvero molto bello passare il Natale con altri tre punti nel sacco e magari secondi in classifica, ora però bisogna solo dimenticare tutto, trascorrere le festività il più serenamente possibile e subito dopo rimettersi al lavoro duramente, con la consapevolezza che nessuno è imbattibile e che spesso le partite che sembrano più facili possono diventare in un attimo le più difficili.
Ricordiamoci sempre che se si vuole arrivare a dei traguardi importanti serve sempre tanta ma tanta umiltà!

Atletico Massa: Paolucci, Taddei, Baglioni, Olimpieri, Santorelli D., Santorelli P., Antonelli, Nobili, Valentini , Menestò, Marchetti. All. Marcuccini
Ammoniti: Baglioni, Olimpieri, Santorelli P., Paolucci
Epulsi: Antonelli (doppia ammonizione)

Visto che è Natale, non me la sento di fare le pagelle!

Questo è il mio regalo per tutti voi!!!

Recupero 14° Giornata

Campionato Terza Categoria

Girone B
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MADONNA ALTA

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VS

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ATLETICO MASSA.

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Mercoledì 23 Dicembre - ore 20:00

STADIO DI MADONNA ALTA/PIAN DI MASSIANO

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Recupero della 14° giornata di campionato Madonna Alta - Atletico Massa. Dopo il rinvio causa neve, di domenica scorsa, si recupera mercoledì in notturna.
Partita, senza neanche il bisogno di sottolinearlo, molto importante per la squadra di Marcuccini, che si trova davanti una formazione che nonostante i pochi punti in classifica, ha fatto soffrire molte squadra tra le proprie mura.
Campo dunque difficile, che aspetta una nuova prova ad alto livello per l'Atletico, che è chiamato a mantenere il passo con le grandi di classifica, e approfittare anche dei primi risultati a sorpresa, come la debacle degli "amati" cugini della Colvalenzese per 3-2 sul campo del Marsciano.
Dunque tifosi, tutti a Pian di Massiano, per far capire anche al Madonna Alta, che L'ATLETICO MASSA GIOCA SEMPRE IN CASA!!! (Articolo preso da Facebook Atletico Massa)

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TUTTI A MADONNA ALTA!!!

CENNA SOCIALE NATALIZIA

Ieri sera presso il centro “IL SORRISO” si è svolta la classica cena sociale dell’Atletico Massa organizzata dalla società per fare gli auguri di Natale a tutti gli atleti.

In un clima davvero festoso, dovuto anche al bellissimo cammino che sta facendo l’Atletico Massa in campionato, il piatto forte della serata è stato sicuramente il cinghiale offerto dal grandissimo e insostituibile “guardalinee ufficiale” Giuliano Marchetti, accompagnato da un bellissimo antipasto, pappardelle e per finire una bella porchetta calda che ha fatto davvero leccare i baffi a tutti.

Spettacolare e davvero scenico il dolce offerto dal Vice-Presidente Pierluigi di Fraia che seppur servito come ultima cosa è stato letteralmente divorato da tutti i presenti. Durante la serata oltre al caloroso intrattenimento musicale dell’ormai famosissimo duo “Bebo e Beba band” autori dell’inno dell’Atletico Massa, ci sono stati i doverosi e inevitabili “discorsi” da parte della dirigenza e non solo; ha aperto la serata il Presidente Mauro Antonelli per poi passare la parola a tutti i componenti del Direttivo che oltre a fare i doverosi auguri di buon Natale a tutti, hanno espresso grandissima soddisfazione per come sta andando il campionato ma soprattutto per il bellissimo clima di unità che si è creato fra tutti i componenti della squadra e questa serata ne è stata la più evidente dimostrazione.
Una bellissima serata resa possibile grazie al generosissimo e importantissimo impegno di Giuliano Marchetti, Franca Marchetti, Nadia Antonelli, Gino Antonelli, Letizia Antonelli hai quali va il nostro più sincero ringraziamento.
Ma credo che un ringraziamento davvero speciale vada sicuramente fatto a Piero Antonelli, una persona veramente molto importante per questo gruppo e che sicuramente ogni squadra dovrebbe avere nel proprio organigramma. Uomo dotato di grandissima sensibilità e professionalità riesce sempre a dare qualche cosa di magico in tutto ciò che fa, trovando sempre le parole giuste per rendere ogni situazione importante ed unica.

La grandissima fortuna di questa società è proprio questa…aver vicino delle persone come Piero Antonelli che sono quel valore aggiunto che poi fa la differenza nel determinare una buona società da una grande società!
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SEMPRE E SOLO

FORZA ATLETICO MASSA

14° Giornata: Madonna Alta - Atletico Massa

Convocati

Paolucci, Fiacchi, Taddei, Gennari A., Santorelli P. Marchetti, Santorelli D.,Picecchi, Antonelli, Olimpieri, Gennari V., Bicchi, Forti, Baglioni, Nobili, Valentini, Nobili, Marchetti

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Indisponibili

Fumanti, Argenti, Pettorossi, Bernacchia, Pecorari, Aristei, Mari, Bruscolotti

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Ritrovo presso Bar centrale 12.35

Atletico Massa - Marsciano - Le Pagelle

PAOLUCCI: Giornata tutto sommato tranquilla, lui però rimane concentrato fino alla fine intervenendo sempre con grande decisione. Sembra un’adolescente alla scoperta dell'onanismo: smanaccia con grande soddisfazione tutto ciò che ha a portata di mano.

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PICECCHI: Ancora una bella partita per il giovane terzino massetano, che dalla sua parte fa passare poco o niente. Rispettato, deciso, autoritario e senza morti sulla coscienza. Dalla sua partita potrebbero trarre una versione esasperata del Padrino 1.

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TADDEI: Buona la prova del giovane “Daddo” che oltre a proporsi discretamente in lunghe discese, dalla sua parte chiude sempre la porta in faccia a tutti. In giornate così, è talmente insormontabile che se invece del calciatore facesse il giocatore di squash riuscirebbe a battere anche il muro.

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OLIMPIERI: Partita sotto tono per il “Sissoko” massetano che oggi non riesce a dare completamente il suo contributo. Meno grintoso del solito, non garantisce pienamente copertura alla difesa. Per lunghi tratti del primo tempo ha ricordato il sistema antiaereo del Pentagono.

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SANTORELLI P.: Partita non impeccabile per “Gas” che insieme al suo compagno di reparto si fa sormontare nello stacco di testa più di una volta. Un tempo così così, ma poi migliora col tempo e chiude bene. Con altre cinque ore a disposizione è pallone d’oro.

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SANTORELLI D.: Non gioca male, ma anche lui come il suo omonimo Pierluigi si fa trovare impreparato in un paio di occasioni sui colpi di testa. Eccetto queste piccole disattenzioni, chiude comunque bene ogni spazio, ma per uno che ha il suo fisico deve essere più energico e più sostanzioso…un po’ come dovrebbe essere il salario degli italiani.

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ANTONELLI: Grintosissimo ed efficace come sempre, ha il grande merito di portare in vantaggio la sua squadra con una bordata da paura. Se partecipasse al rodeo di Pamplona, chiederebbe di concedere due minuti di vantaggio ai bovini, prima di iniziare a rincorrerli.

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PECORARI: Nel fortino di Massa riesce sempre ad esprimersi a grandi livelli. Non avrà il tiro di Jonk, non avrà il senso tattico di Sforza, non avrà le geometrie di Scifo, ma è comunque un gran bel giocatore.

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MORICHETTI: Si sacrifica molto per la squadra muovendosi molto ma sotto porta deve essere meno lezioso. Ci sarà un motivo se i kamikaze dell'undici settembre, prima di sfracellarsi con gli aerei nelle Twin Towers, non hanno effettuato un triplo loop con avvitamento.

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MENESTO’: Ci mette un po’ ad entrare in partita ma poi diventa il vero incubo della difesa marscianese, soprattutto quando fugge per ben due volte lungo la fascia. Imprendibile. Il Marsciano lo ha segnalato subito alle liste dell'FBI.

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NOBILI: Non è una giornata da incorniciare anche se la voglia è quella di sempre. Non male nel primo tempo ma poi scompare decisamente nella ripresa. Come l'effetto del nimesulide: all'inizio è efficace, ma si esaurisce troppo in fretta.

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Entrati nella ripresa
VALENTINI: Parte dalla panchina ma quando entra è davvero letale chiudendo la partita con un diagonale fantastico. Meglio del Viagra: ha dimostrato che per togliersi una bella soddisfazione è sufficiente tener duro per un lungo periodo.
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FORTI: Sostituisce Morichetti per dare più “peso” all’attacco entrando con la solita grinta e concentrazione di un vero veterano. Per il gioco di sponda che fà nulla da eccepire, ma allora visto che si dimentica sempre i polmoni a casa, perché non dedicarsi al biliardino?

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MARCHETTI: Come Valentini entra anche lui nella ripresa e subito si fa trovare pronto regalando due assist che porteranno poi ad un gol e un’altra pericolosissima azione. Una vera prova di grandissima potenza e autorità. Più autoritario di così e avrebbe ottenuto di introdurre la pratica della tortura nello statuto sardo.

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MARCUCCINI: Ancora imbattuto, la sua squadra conquista con merito la quarta vittoria consecutiva e questo sicuramente grazie ai suoi consigli ed a tutto l’impegno che mette nel suo lavoro. Ora per completare questo fantastico 2009 gli resta solo di giocare e segnare sabato prossimo contro il Madonna Alta.

Atletico Massa - Marsciano. 2-0

Antonelli e Valentini: un mix di magie che regalano la vittoria all'Ateltico Massa
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L’Atletico non si ferma più. Quarta vittoria consecutiva per la squadra di mister Marcuccini che dopo aver vinto il derby con la Colvalenzese, s’impone per 2-0 anche sul Marsciano portandosi così al ridosso delle primissime.

Partita non bellissima, soprattutto nel primo tempo dove entrambe le squadre non sono riuscite ad esprimersi al meglio cercando sistematicamente il lancio lungo nella speranza di qualche invenzione da parte delle punte, piuttosto che cercare di far girare la palla e costruire qualche azione in grado di poter impensierire la difesa avversaria.

Per quanto riguarda l’Atletico Massa, inizio tutt’altro che facile con la squadra che nei primi venti minuti, sembrava bloccata soprattutto mentalmente e con la difesa stranamente distratta soprattutto sui calci piazzati, dove il Marsciano è riuscito in almeno due occasione a creare qualche pericolo. Poco brillate anche il centrocampo dove si è distinto positivamente solo Pecorari, mentre Olimpieri e Nobili oggi hanno faticato più del solito.

Nella ripresa, dopo il bel gol allo scadere della prima frazione di Antonelli, l’Atletico sembra più tonico soprattutto dopo l’ingresso di Marchetti e Valentini con quest’ultimo che regala il 2-0 nel finale, trafiggendo il portiere ospite con un diagonali micidiale.

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Ma veniamo alla cronaca
E’ l’Atletico Massa a cercare di fare la partita ma il Marsciano è ben messo in campo e lascia pochi spazi liberi per poter giocare la palla, bisogna quindi aspettare dieci minuti prima di vedere due tiri dalla distanza, uno per parte, Morichetti per l’Atletico e Mastrini per il Marsciano, entrambi finiti sopra la traversa. Al 15’ prova il “gollazzo” Menestò che dalla distanza prova a sorprendere Capponi fuori dai pali, con la palla che però si perde sopra la traversa.

Prova a farsi vedere il Marsciano su punizione, palla a Grossi bravo ad anticipare di testa il suo marcatore, Paolucci para facile. Al 25’ occasionissima per l’Atletico. Menestò è bravo a fuggire sulla fascia, cross sul secondo palo dove Antonelli a porta sguarnita, cicca la palla mandando fuori. Al 30’ ancora Menestò fugge lungo la corsia di destra, palla in mezzo per Morichetti che da ottima posizione, invece di tirare tenta di saltare un difensore che riesce a chiudere ed a liberare. E’ un buon momento per l’Atletico che ci prova ancora con Taddei al 40’, palla rubata sulla trequarti, piccolo accentramente al centro e destro velenosissimo che fa la barba al palo.

E’ il preludio al gol che arriva al 45’ con Antonelli, bel movimento a liberarsi della marcatura e forse ispirandosi al gol di Balottelli, fa partire una botta dai venti metri che va ad infilarsi appena sotto la traversa. Tiro centrale potentissimo con il portiere però non immune da colpe. Si va al riposo con l’Atletico in vantaggio ma che, come spesso gli capita, inizia a giocare dalla mezz’ora in poi, regalando sempre venti minuti alla squadra avversaria. Si ritorna in campo e subito Marsciano pericoloso. Punizione calciata da Grossi e testa di Biscotti V. che sceglie bene il tempo ma colpisce male mandando la palla sopra la traversa. Ospiti ancora pericolosi su calcio piazzato, Antonini salta in area e anticipa ancora tutti di testa mandando alto, con Marcuccini imbufalito per l’ennesima distrazione dei suoi difensori centrali.

Prova allora a scuotersi l’Atletico con Antonelli che servito da Pecorari prova un gran destro al volo, bel gesto ma mira da dimenticare. La partita intorno alla mezz’ora sembra congelarsi con l’Atletico che controlla bene ed il Marsciano che evidenzia tutte le sue grandi difficoltà di gioco e proprio quando ci si avvia negli ultimi cinque minuti ecco la fiammata micidiale dei padroni di casa.

Grandissima azione confezionata dei due giocatori entrati nella ripresa, Marchetti-Valentini con quest’ultimo che servito in profondità lungo la fascia di destra, fa partire un micidiale diagonale che non lascia scampo all’incolpevole Capponi portando così l’Atletico sul 2-0. Grande azione con bellissimo gol per “Pistrino” che dimostra ancora una volta tutto il suo valore e tutta la sua efficacia in zona gol. Tre minuti più tardi ancora bellissimo scambio tra i due giocatori massetani, con Valentini che da posizione simile a quella precedente prova il tiro ma Capponi questa volta è attento e riesce in qualche modo a respingere.

La partita volge al termine ma c’è ancora tempo per vedere la grandissima girata da fuori area del neo entrato Gennari Andrea che sfiora di pochissimo il palo alla sinistra del portiere ospite. Termina l’incontro con l’urlo di mister Marcuccini che sfoga tutta la sua tensione, complimentandosi con tutti i suoi giocatori consapevole di aver fatto un altro importantissimo passo verso la vetta della classifica.

Grande festa per i ragazzi dell’Atletico che vanno a festeggiare sotto la tribuna occupata dai tanti tifosi massetani accorsi allo stadio anche oggi sfidando il grandissimo freddo ma sempre presenti quando gioca l’Atletico Massa, tutti a festeggiare anche l’esordio di Raffaele Argenti, a dimostrazione della spettacolare unione che si è creata in questo gruppo, indifferentemente di chi scende più o meno in campo. Bravi ragazzi!!!

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Formazioni
Atletico Massa: Paolucci 6.5, Picecchi 6.5, Taddei 6.5, Olimpieri 6(44st Gennari A. sv), Santorelli P. 6+, Santorelli D. 6+, Antonelli 6.5(21st Valentini 6.5), Pecorari 6.5, Morichetti 6+(35st Forti 6), Menestò 6.5(39st Marchetti 6.5), Nobili 5.5(46st Argenti sv). A disposizione: Fiacchi, Gennari V. All. Marcuccini 6.5

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Marsciano: Capponi, Trotta, Marcucci, Antonini, Biscotti V., Galletti, Mastrini, Biscotti W., Farnesi, Grossi, Cavalletti. A disposizione: Falaschi, Tiberi, Febbraro, Purgatorio, Corbezzoli, D’Urso All. Silvestrini

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Reti: 45pt Antonelli, 40st Valentini (AM)

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Ammoniti: Picecchi, Paolucci(AM), Biscotti V.(M)

13° Giornata: Atletico Massa - Marsciano

Convocati

Paolucci, Fiacchi, Taddei, Gennari Andrea, Santorelli P., Marchetti, Santorelli D., Picecchi, Antonelli, Olimpieri, Gennari V., Pecorari, Forti, Argenti, Nobili, Valentini, Menestò, Morichetti.

Indisponibili

Fumanti, Baglioni, Pettorossi, Bernacchia, Bicchi, Aristei, Mari, Bruscolotti

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Appuntamento Campo Sportivo ore 13.30

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PROBABILE FORMAZIONE

SENTITE CONDOGLIANZE!!!

Antonelli regala il derby all'Atletico Massa

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COLVALENZESE - ATLETICO MASSA: 0-1

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GRAZIE RAGAZZI

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Con una prova tutta qualità e orgoglio, l’Atletico Massa si aggiudica il tesissimo derby con la Colvalenzese andando a vincere sul campo neutro di San Marco per 1-0 grazie alla rete messa a segno da Antonelli.

Una scelta quella del campo che ha lasciato un po’ tutti sbalorditi vista la distanza che corre tra Collevalenza e San Marco e sinceramente ci resta molto difficile pensare che non ci sia stato un campo disponibile illuminato più vicino ma, anche se non sarà questo il caso, delle volte pur di vincere se ne studiano di mille colori e se qualcuno pensava che la distanza avesse fermato la flotta del tifo massetano, si sbagliava di grosso perché i tifosi hanno risposto davvero alla grande arrivando in gran numero in quel di San Marco.

E’ stata comunque una partita dove le squadre si sono affrontate a viso aperto con i massetani che fin da subito hanno iniziato una notevole pressione sui portatori di palla avversari mettendo in grave difficoltà la Colvalenzese, senza però riuscire a concretizzare evidenti azioni da goal. Anche i “padroni di casa” accennano piccole fiammate improvvise ma la difesa dell’Atletico chiude ogni varco rispondendo puntualmente con una buona organizzazione difensiva.

Si arriva così al gol del vantaggio massetano.

Al 19' una rapida azione di attacco dell’Atletico, porta almeno 3 uomini nell'area piccola , Menestò con un colpo di testa riesce a servire Antonelli che ben appostato, con un guizzo mette il pallone in rete. Grande l’esultanza sugli spalti e in campo per questo gol soprattutto perché messo a segno da uno degli uomini simbolo di questa squadra. Prova a scuotersi la Colvalenzese, al 26' Paolucci risponde alla grande respingendo un’insidioso tiro su punizione, ma l’Atletico non è mai domo e continua ad attaccare; al 27' e 38' confeziona ancora due grandi occassioni per andare in gol prima con Menestò e poi con Valentini, che sciupano però malamente da ottima posizione, due passaggi con il contagiri.

Le squadre vanno al riposo dopo un primo tempo scintillante con l’Atletico che comunque sembra stare più in partita e con la Colvalenzese in netta difficoltà sulla velocità di Valentini e Menestò. Inizia la ripresa e all’11’ la Colvalenzese avrebbe la grande occasione di pareggiare ma Lucaroni, sfuggito alla marcatura di Santorelli D., incespica sulla palla vanificando il tutto. Al 23’ Valentini sfugge al suo marcatore e da ottima posizione prova il tiro sbagliando completamente la mira. L’Atletico si fa sentire, ma la Colvalenzese è sempre viva e al 32’, Paolucci con una grande parata salva porta e risultato.

Al 38’ la Colvalenzese rimane in dieci per l’espulsione di Luna Nullo per fallo da ultimo uomo su Antonelli lanciato a gran velocità verso la porta. Termina così con la meritata vittoria dell’Atletico Massa questo attesissimo derby, dove la squadra di mister Marcuccini ha dato veramente una grandissima prova di forza contro una Colvalenzese sempre viva e pericolosa.

In considerazione della tipologia dell'avversario e dei trascorsi che ci vedevano normalmente perdenti, la squadra è scesa in campo più motivata che mai e forse è questo quello che ha fatto davvero la differenza tra le due squadre, una forte determinazione da parte dei giocatori massetani venuti a San Marco con il solo obiettivo di portare a casa la vittoria, tre punti che sicuramente ci portano in un livello della classifica dove ora…tutto è possibile!!!
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Formazioni
Atletico Massa: Paolucci 7, Baglioni 6.5, Taddei 7, Olimpieri 6.5, Santorelli P. 7, Nobili 7, Antonelli 7, Santorelli D. 6.5, Valentini 6.5(37st Morichetti sv), Menestò 6.5(31st Gennari V 6.5), Marchetti 6.5(47st Gennari A. sv). A disposizione: Fiacchi, Pecorari, Forti All. Marcuccini 7
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Colvalenzese: Santini D., Trombettoni, Ricciarelli, Trotta(35st Carboni), Atanasi, Luna Nullo, Marcucci, Galletti, Flamini, Mari,Lucaroni A disposizione: Monelli, Gervasi, Santini Simone, Santi, Tiberi, Valerian All. Marcucci
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Reti: 19st Antonelli (AM)

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Ammoniti: Nobili , Taddei, Baglioni(AM), Marcucci(C)

12° Giornata: Colvalenzese - Atletico Massa

COPPA UMBRIA - PARTITA DI RITORNO HELLAS NARNI - ATLETICO MASSA: 0-0

L'ATLETICO MASSA DICE ADDIO ALLA COPPA
(Risultato andata 3-3)
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Ieri al San Paolo di Narni si è giocata la partita di ritorno tra i locali dell’Hellas Narni e l’Atletico Massa, valevole per la qualificazione ai quarti di finale della Coppa Umbria di terza categoria. La partita è terminata con il risultato di 0-0 e per effetto del 3-3 dell’andata, sono i narnesi ad andare avanti, mentre per i massetani rimane solo tanta amarezza per quel maledetto risultato di parità della prima partita. Quella di ieri è stata comunque una buona gara, soprattutto nel secondo tempo e se per il gioco e organizzazione forse l’Hellas Narni ha fatto vedere qualche cosa di meglio, in fatto di occasioni l’Atletico Massa ha di che mangiarsi veramente le mani.

Prima mezz’ora sterile di azioni e solo al 31’ gli spettatori riescono un po’ a scaldarsi nella freddissima serata narnese con Taddei, bravo ad colpire di testa un angolo di Baglioni, ma il portiere locale è attento e in tuffo salva la sua porta. Su una punizione calciata maldestramente da Gennari Andrea termina la prima frazione di gioco dove oltre al colpo di testa di Taddei, l’unico vero sussulto c’è stato quando Picecchi, sentendosi male, è stato costretto ad uscire subito soccorso dai sanitari presenti al campo, per fortuna niente di grave e allarme rientrato poco dopo.

Secondo tempo più vibrante dei primi 45’ con l’Atletico molto più deciso e intraprendente ma solo nel finale riesce a rendersi seriamente pericoloso. Al 36’ su punizione di Menestò dalla sinistra, Valentini da posizione ravvicinata riesce a pizzicare di testa la palla, ma il portiere è attento e d’istinto compie un vero miracolo mettendo in angolo.

E’ l’ultima azione prima che si spenga o per meglio dire, che qualcuno spenga l’impianto d’illuminazione, proprio nel miglior momento dell’Atletico con l’Hellas Narni in netta difficoltà e incapace di uscire dalla propria area. Purtroppo succede anche questo e dopo 15 minuti d’attesa finalmente si riesce a rigiocare e proprio allo scadere l’Atletico avrebbe la palla del possibile passaggio di turno con Menestò che dopo uno scambio con Morichetti in area, solo davanti al portiere manda clamorosamente e inspiegabilmente fuori.

Partita finita, c’è tempo solo per una prodezza di Fiacchi che sul capovolgimento di fronte dei padroni di casa, è insuperabile respingendo un tiro ravvicinato dell’attaccante narnese.

Un grande elogio va alla trentina di tifosi massetani che pur di seguire la loro squadra hanno affrontato la fredda serata di ieri tifando e cercando ogni modo per riscaldarsi...soprattutto dopo finita la partita!!
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Formazione: Fiacchi 6.5, Picecchi sv (22pt Valentini 5.5), Taddei 7, Pecorari 6.5 (36st Olimpieri 6), Santarelli P. 6.5, Gennari A. 6+, Baglioni 6+, Nobili 6.5, Morichetti 6.5, Forti 5.5 (16st Menestò 6.5) , Marchetti 5.5 (27st Antonelli 5.5)

COPPA UMBRIA - Ottavi di finale - Ritorno

HELLAS NARNI

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VS

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ATLETICO MASSA

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Mercoledì 2 Dicembre ore 21:00

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Stadio San Paolo - Narni

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(Risultato Andata 3-3)

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TUTTI A NARNI!!!

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Convocati: Paolucci, Fiacchi, Taddei, Gennari A., Santorelli P., Marchetti, Santorelli D., Picecchi, Antonelli, Olimpieri, Bicchi, Pecorari, Forti, Baglioni, Nobili, Valentini, Menestò, Morichetti.

Indisponibili: Fumanti, Bruscolotti, Gennari V., Pettorossi, Bernacchia, Argenti, Aristei, Mari.

Appuntamento al Bar Centrale ore 19:15

Atletico Massa - Atletico Perugia - Le pagelle

FIACCHI: Prestazione ottima del portierone massetano oggi schierato al posto di Paolucci. Durante tutto l’incontro viene impegnato seriamente solamente una volta dalla lunga distanza e lui ha risposto alla grande volando in cielo, blindando la sua porta. Ormai è una sicurezza, come i BOT degli anni 80! INVESTIMENTO SICURO

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BAGLIONI: Buona la prova del terzino massetano che ritorna nel suo ruolo originale disputando una buonissima gara, attenta e senza paura. Dopo due prestazioni da dimenticare, il “Baglio” è tornato più determinato che mai. Se da piccolo avesse trovato ET in cucina, gli avrebbe semplicemente sparato. RITROVATO

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TADDEI: In fase difensiva è straordinario chiudendo tutti varchi con grande puntualità, ma poi si perde quando si tratta d’impostare non riuscendo mai a trovare il passaggio giusto. Grandissimo e insuperabile nelle rincorse, pessimo nei rilanci. Avere dei cingoli ai piedi ha dei pro e dei contro. RUSPA
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OLIMPIERI: Altra straordinaria partita per il Sissoko massetano. Sempre presente fa valere con grande determinazione il suo grandissimo stato di forma, confezionando anche un bellissimo assist per Valentini di precisione quasi chirurgica. A fine partita dichiara: "Ritornando a casa, date una carezza ai vostri bambini e dite loro che questa è la carezza di Poli". ALESSINHO

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SANTORELLI D.: Buona la prova della “pertica” massetana che oggi non sbaglia praticamente nulla tirando fuori fermezza e anche un po’ di carattere. Oggi avrebbe sgombrato a sprangate l'Università Sapienza, permettendo al Papa di parlare di ciò che voleva, anche del patibolo per i divorziati. DETERMINATO

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SANTORELLI P.: Partita eccezionale per qualità e quantità quella giocata oggi dal “Gas”. Comanda la difesa in modo perfetto e con lui, diciamocelo, tutti sono più tranquilli. Prestazione degna di una infermiera particolarmente zoccola: lui da solo fa reparto, lei da sola si fa il reparto. VALIUM

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ANTONELLI: Interviene sempre con grande determinazione ma oggi, schierato al centro, disputa una buona partita ma non riesce a dare quel contributo che solitamente siamo abituati a vedere. Fa della grinta la sua arma migliore…a lui si è ispirato Sylvester Stallone per la scena in cui Rambo esce improvvisamente dal fango e sgozza l'ingenuo soldato comunista. SPIETATO
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PECORARI: Insieme a Olimpieri è il vero e indiscusso padrone del centrocampo facendosi trovare sempre presente sia in fase difensiva che d’impostazione. Grinta, determinazione, duttilità oggi sono stati il suo forte. Prestazione quindi eccezionale, se si pensa che un Pallone d'Oro ha dovuto strafarsi di cardiotonici per garantire certe identiche qualità. JESUS CHRIST SUPERSTAR
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MORICHETTI: Schierato al centro dell’attacco non gioca male ma si vede che non è una prima punta. Tuttavia si sacrifica molto e per come gioca con la palla tra i piedi nulla da dire ma dovrebbe perfezionare la “spizzata” per i suoi compagni, sfruttando maggiormente il fisico. Il sogno di ogni donna alla quale piaccia il sesso senza complicazioni: grande, grosso, energico, ma del tutto sterile all’atto di concludere. TORRE…DI PISA

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MENESTO’: Nei primi dieci minuti di partita sembrava non fosse sceso nemmeno in campo, poi pian pianino ha incominciato a prendere coraggio e si è deciso a giocare e ad essere determinante. Suo il cross che ha determinato l’autogol avversario e molto altruista e bravissimo nel passaggio che permette a Marchetti di portare l’Atletico sul 2-0. Sembra innocuo, ma è furbo e letale, come Saddam che dallo scantinato provò a rispondere agli americani: "Non c'è, la faccio richiamare". LETALE

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VALENTINI: Determinato come sempre si sacrifica molto senza però incidere come vorrebbe, ma fa tanta di quella strada che ne sarebbe stato invidioso lo stesso Forrest Gump. Aiuta la squadra in qualsiasi situazione di pericolo ed oggi gli manca solamente il gol…è ovunque, probabilmente anche nel testamento che fa tanto incazzare Nicoletta Mantovani! EMOZIONANTE

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Entrati nella ripresa
MARCHETTI: Entra nella mezz’ora del secondo tempo pieno di grinta e determinazione, riuscendo a confezionare un gol e qualche buona azione: un San Francesco con in più il dono del dribbling. Bellissima e veramente originale l’esultanza sul gol!!! CONDOR

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MISTER MARCUCCINI: Torna al caro 4-3-3 e anche se con qualche difficoltà iniziale, la squadra risponde alla grande portandosi a casa altri tre punti molto importanti; suo il merito di dare alla squadra le giuste motivazione per affrontare questa delicata partita. Unico neo, se vogliamo, schiera Antonelli al centro di centrocampo e vista la prestazione del giocatore, speriamo che lo riporti al più presto sulla fascia dove riesce sicuramente ad esprimersi a livelli molto più alti, anche perché schierarlo nuovamente in questa posizione il mister verrebbe segnalato alla nomina di “kamikaze dell’anno”! Due vittorie consecutive, ma ora caro mister arriva il derby e anche se si tratta di tuoi concittadini, speriamo tu possa fargli un bellissimo sgambetto…e poi come si dice: non c’è due senza tre! CONCRETO

11° Giornata: Atletico Massa - Atletico Perugia 2-0

L'Atletico Massa ha un grande cuore!!!
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Importante successo tutto cuore per l’Atletico Massa che nel proprio fortino in sintetico supera l’Atletico Perugia con il più classico dei risultati 2-0, dove decidono l’autogol di Caseti e la rete di Marchetti, proiettando la squadra massetana tra le big.

Mister Marcuccini, privo dei fratelli Gennari e Nobili schiera un 4-3-3 molto offensivo con il tridente formato da Menestò, Morichetti e Valentini, gli risponde mister Scarponi, anche lui senza tre giocatori Marfori, Migni e Belia, con un 3-4-3 con Becchetti, De Campis e Cecchetti a formare l’attacco anti-Massa.

Difesa massetana oggi insuperabile con Santorelli Pierluigi a fare da pilastro centrale, bene il centrocampo in fase difensiva, Olimpieri e Pecorari formato gigante, mentre qualche problemino in fase d’impostazione dove si è notata una certa difficoltà di dialogo con il reparto avanzato, troppo proiettato in avanti e disunito con i portatori di palla di turno. Meno del solito Antonelli, oggi al centro(mah...) che mette grande grinta ma poca spinta e aiuto per i compagni...forse utilizzato lateralmente sarebbe più utile. In avanti Menestò e Valentini corrono per quattro, mentre Morichetti si da molto da fare ma deve assolutamente migliorare sulle "spizzate" che metterebbero davanti alla porta i suoi due compagni.

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Ma veniamo alla cronaca.

Primo tempo non bellissimo con le due squadre che non riescono ad esprimersi al meglio, molte interruzioni di gioco con i padroni di casa che però riescono a tenere sempre il pallino del gioco. Gli ospiti comunque sono ben messi in campo ma la prima azione è dell’Atletico Massa con Valentini che al 12’, da posizione molto defilata, prova una velleitaria girata con la palla che termina sopra la traversa. Un minuto più tardi è Morichetti a tentare il tiro ravvicinato ribattuto per ben due volte dalla difesa biancorossa che alla fine riesce a liberare.

Al 21’ si fa vivo l’Atletico Perugia con un pericolosissimo tiro dalla distanza scagliato da Biancarelli, Fiacchi è attento e in tuffo sventa il pericolo. Poco dopo ancora gli ospiti pericolosi con Becchetti che in area mette al centro Lazzerini, entrato al posto di Rometti uscito per infortunio, però non trova la girata vincente.

L’Atletico Massa cerca di scuotersi e intorno al 27’ Morichetti scambia bene con Menestò, tiro ma Castellini sventa in angolo. Al 36’ Antonelli, oggi nell’insolita e non proprio convincente posizione centrale, arriva sul fondo servendo poi l’accorrente Baglioni, piatto destro con Castellini che dice ancora di no, Valentini poi segna ma l’arbitro ferma tutti per un fallo di mano dell’attaccante massetano. Nei minuti finali della prima frazione, ospiti in avanti con Becchetti che trova in area ancora Lazzerini, contatto con Taddei ma per l’arbitro è tutto regolare e lascia proseguire. Terminano così i primi 45’ con il risultato di parità con l’Atletico Massa più pimpante degli ospiti ma che non riesce a far male seriamente.

La ripresa si apre i padroni di casa molto più determinato e decisi a conquistare i tre punti e già all’8’ Morichetti viene a trovarsi tu per tu con Castellini ma sbaglia sparando sul portiere, mentre due minuti più tardi, grande lancio di Olimpieri, aggancio stupendo di Valentini che sull’uscita del portiere prova il pallonetto, fuori di pochissimo sul fondo. Al 13’ provano a farsi vedere gli ospiti con Lazzerini che non approfitta di un’uscita sbagliata di Fiacchi, controllo sbagliato e difesa massetana che si salva liberando.

Mister Marcuccini cerca di spronare i suoi e al 22’ la svolta della partita. Punizione nella trequarti biancorossa, Morichetti serve in profondità Menestò, palla forte sul primo palo e sfortunata deviazione di Caseti che mette in rete per l’1-0 dei massetani. L’Atletico Perugia sembra accusare il colpo, mentre i massetani ne approfittano macinando gioco. Al 28’ Pecorari, tra i migliori oggi, cambia gioco imbeccando il neo entrato Marchetti, dribbling secco e tiro centrale, Castellini para a terra.

Passano i minuti e l’Atletico Massa retrocede troppo facendosi schiacciare dentro la sua area dagli ospiti senza però creare troppi pensieri alla difesa rossoblù. Si va verso la fine quando al 45’ c’è il raddoppio dei locali. Menestò servito da Baglioni, sfugge sulla fascia, palla al centro per Marchetti che tutto solo, anticipa l’uscita di Castellini mettendo in rete per il 2-0 finale. Grande l’esultanza del giocatore massetano che festeggia con un modo molto particolare, ma sicuramente divertente la sua prima rete in questo campionato.

Termina la partita con l’Atletico Massa che quindi sfrutta al massimo i due turni casalinghi e seppur non brillando al massimo, si porta comunque tra le prime posizioni della classifica. Oggi, alla fine dei 90’ vittoria meritata per i massetani, ma Atletico Perugia in partita fino allo sfortunato autogol che ha spianato la strada all’Atletico Massa che ora sull’ali dell’entusiasmo, aspetta il derby di domenica prossima contro i “cuginastri” della Colvalenzese. Forza Atletico ripulisci le armi e affilale per una nuova battaglia!!!
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Formazioni
Atletico Massa: Fiacchi 6.5, Baglioni 6.5, Taddei 6, Olimpieri 7, Santorelli D. 6.5, Santorelli P. 7, Antonelli 6(38st Picecchi sv), Pecorari 7, Morichetti 6(28st Marchetti 6.5), Menestò 6.5(46st Forti sv), Valentini 6.5. A disposizione: Paolucci, Bicchi, Aristei, Pettorossi All. Marcuccini 6
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Atletico Perugia: Castellini 6.5, Moca 6.5, Rometti sv (15pt Lazzerini 6.5), Caseti 6, Verdolini 6(13st Fuganti 5.5), Agea 6, Biancarelli 6(33st Scarponi 5.5), Bistoni 6, Becchetti 6.5(22st Berellini 6), De Campis 6, Cecchetti 5.5(22st Cilloco 5.5). A disp. Costa All. Scarponi
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Arbitro: Bellini di Foligno 6.5

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Reti: 22st Aut. Caseti, 45st Marchetti (AM)

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Ammoniti: 19st Pecorari

Campionato Provinciale di 3° Cat
Girone B
11° Giornata
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ATLETICO MASSA
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VS
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ATLETICO PERUGIA
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SABATO 28 NOVEMBRE 2009 - ore 14:45
Antistadio Comunale
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Massa Martana(Pg)

11 ° Giornata d'andata, al comunale arriva l'Atletico Perugia.
Dopo la vittoria per 2-1 sul Montemorcino ed i tre punti attesi da lungo tempo, l'Atletico Massa è chiamato alla riconferma. Squadra alla portata dei massetani vista anche la posizione in classifica, ma assolutamente da non sottovalutare, visti i rischiosi cali di tensione mostrati con il Torgiano, ma anche con lo stesso Montemorcino.
Obbligatori dunque i tre punti decisivi per il proseguo del campionato e mirare alle posizioni play-off, in attesa dell'attesissimo derby con la Colvalenzese della prossima giornata.
Tutti al comunale tifosi per sostenere la nostra squadra e far valere ancora la legge che...A MASSA NON SE PASSA!!!

(Articolo preso da Facebook Atletico Massa)

ATLETICO MASSA - MONTEMURCINO - Le pagelle

Visto che in più di una persona si è risentita per le pagelle forse troppo cattive o troppo scherzose e poco tecniche, relative all'incontro Torgiano - Atletico, per non turbare più i loro sonni tranquilli e poi magari compromettere le loro prestazioni del sabato, torniamo al vecchio "stile pagelle". Vorrei comunque ricordare che il blog e le pagelle sono nate per scherzare tra di noi e farsi una risata tutti insieme soprattutto dopo una partita storta dove magari prendersi in giro è il modo migliore per sdrammatizzare il tutto, senza stare a marcare gli aspetti tecnici della partita che, loro per primi, conoscono molto bene. Forse a qualcuno invece, dopo una partita, piace leggere il commentino tipo "gazzetta dello Sport", serio e tecnico che però sinceramente a mio modesto parere, non serve proprio a nulla e a nessuno. Purtroppo è sempre e sarà sempre così: quando le cose vanno bene uno può scrivere ciò che vuole e prendere in giro chiunque e in qualsiasi modo e forma, quando invece capita una partita storta bisogna stare attenti a ciò che si scrive e come lo si scrive. Come si dice: ferisce più la penna che la spada!!Contenti voi.......

Firmato Andrea Cocchieri

. soprattutto

Paolucci: Inizia bene con un paio d’interventi niente male, poi però sul gol commette un’altra ingenuità modello coppa, che rischia di compromettere la partita. Ingenuo

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Picecchi: Un pò frenato nell’attaccare la sua fascia...qualche errore d’impostazione, ma è sempre attento e concentrato. Diligente
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Santarelli D.: Come tutta la difesa, tiene bene la sua posizione e dalle sue parti non passa nessuno, soprattutto sui colpi di testa. Alunno modello
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Olimpieri: Come spesso gli succede è l’uomo in più dell’Atletico, morde le caviglie ai sui avversari e ne limita le sortite offensive. Mastino
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Santarelli P.: Anche lui molto diligente, spinge un po più di Picecchi. Ottimo come sempre in fase difensiva. Sicurezza
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Gennari A.: A Torgiano, da esterno basso, aveva disputato forse una delle sue peggior partite, ma oggi posizionato al centro della difesa, lascia poco o niente ai suoi diretti avversari. E’ vero, l’avversario non era di quelli da Champions Ligue, ma l’errore è sempre dietro l’angolo e lui non ne ha commesso neanche uno. Puntuale
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Baglioni: Riesce a dare il meglio di se quando fa il difensore di fascia, ma non è in gran forma e si vede. Spinge pochissimo aiutando raramente i compagni nella fase offensiva. Moscio
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Gennari V.: Un pizzico di delusione per la sua prestazione, anche se il modulo non lo aiuta proprio. Doveva essere l'uomo in più della squadra però non ha inciso come ci si aspettava, qualche suo errore in regia ha provocato dei contropiedi molto pericolosi. A mezzo servizio
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Valentini: Corre come un matto per novanta minuti...si mangia un gol a porta vuota, ma poi si rifà segnando il 2-0 che porterà i tre punti. Motorino
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Menestò: Si vede poco nei minuti iniziali, ma poi cresce con il passare del tempo. Ha il merito di portare in vantaggio la sua squadra poi un minuto più tardi, delizia tutti con un passaggio d’altri tempi che smarca Valentini mandandolo in gol. Essenziale
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Marchetti: Come tutti non inizia troppo bene, poi però prova a spingere sulla fascia senza incidere troppo. Nella ripresa si ritaglia una buona occasione, fermato solo dalla provvidenziale uscita del portiere. Può fare molto meglio
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Entrati nella ripresa
Pecorari: Entra nella ripresa con la solita grinta, ma a parte qualche buona intercettazione, non fa molto di più. Vigilante
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Forti: Entra a dieci minuti dalla fine, con la solita grinte e determinazione di un veterano qual’è. Visto il momento di difficoltà della squadra nel finale, viene posizionato dal mister dietro all’unica punta Aristei con l’intento di aiutare la difesa sfruttando le sue doti fisiche. Difendere per poi ripartire in contropiede non sono certo le sue doti, ma a volte bisogna anche fare di necessità virtù, anche a discapito di un’ottima prestazione personale. Da libro cuore
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Antonelli: Non al meglio, viene fatto partire dalla panchina, ma appena entra riesce a movimentare, a volte anche troppo, una partita che nel secondo tempo non avrebbe creato problemi neanche ad uno con problemi di cuore. Reattivo
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Aristei: Entra a sostituire Valentini ma purtroppo la sua condizione fisica è ancora davvero critica e non riesce ad influire come molti si aspettavano. Devastante con la palla tra i piedi, prova più di quanto le sue gambe in questo momento riescano a fare, diventando così prevedibile e facile preda dei difensori avversari. Figurina del grande Omar

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Mister Marcuccini: Seppur vincente, la squadra soffre troppo considerando il grande divario che c’è tra le due squadre. Marcuccini continua a riproporre in casa un 4-4-2 che però non convince nessuno…forse nemmeno lui, rischiando di far fare delle brutte figure a qualche giocatore in grande difficoltà. Rimane però ancora imbattuto e finche vince…ha sempre ragione lui! CONCRETO

ATLETICO MASSA - MONTEMURCINO: 2-1

Menestò e Valentini regalano i tre punti

all'Atletico Massa.
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Dopo una lunghissima serie di pareggi, l’Atletico Massa finalmente ritorna alla vittoria conquistando i tre punti alla spese del Montemurcino, ultimo in classifica ma che ha sicuramente ben figurato dando battaglia fino alla fine.

Una partita in cui i massetani hanno iniziato decisamente male, ma poi con il trascorrere dei minuti, la squadra ha trovato un po’ di gioco e dopo qualche piccolo sussulto ci hanno pensato i due bomber, Menestò e Valentini ad infliggere nel finale di primo tempo, un uno-due micidiale che porterà poi i rosso blu alla vittoria. Nella ripresa il Montemurcino riesce subito a trovare il gol della speranza, rete nella quale Paolucci ha delle belle responsabilità, facendosi trovare decisamente fuori porta nel bel pallonetto messo a segno da Attisani.

L’Atletico prova una debole reazione con Marchetti, ma poi svanisce come una bolla di sapone, subendo il forcing del Montemurcino che però riesce a rendersi pericoloso, ma poi manco tanto, solo su calcio piazzato.

Una partita sicuramente non bella, dove mister Marcuccini ripresenta un 4-4-2 con Taddei fuori, Gennari Andrea e Santorelli David a formare la coppia centrale, Picecchi e Santorelli Pierluigi sugli esterni, a centrocampo una linea formata da Baglioni, Gennari V., Olimpieri e Marchetti, mentre davanti spazio alla coppia Menestò-Valentini. Modulo questo che nel campetto di Massa Martana, vista anche la prestazione di oggi non proprio eccellente della squadra, non sembra dare molte garanzie in fatto di gioco, soprattutto per le caratteristiche atletiche e tecniche di alcuni giocatori, vedi Gennari Valerio penalizzato decisamente secondo noi con il centrocampo a quattro, straordinario invece quando la squadra si dispone con il 4-3-3. Bene le difesa, soprattutto i due centrali, anche se oggi l'avversario era davvero poca cosa, così così a centrocampo al di fuori di Olimpieri anche oggi insuperabile, molto bene davanti dove tutti e due gli attaccanti vanno in gol. Oggi comunque l’importante era vincere e la squadra c’è riuscita, anche perché sennò l’Atletico sarebbe entrato davvero di diritto nel guinness dei primati per il numero dei pareggi consecutivi ed anche perché, dopo il mezzo scivolone di domenica scorsa con il Torgiano, la squadra voleva dimostrare tutto il suo vero valore.

Possiamo dire che la cosa è riuscita a metà, nel senso che i tre punti sono arrivati ma certo, considerando la posizione in classifica del Montemurcino, non con un bel gioco...per quello l’Atletico deve ancora lavorare molto!!!
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Ma veniamo alla cronaca.
E’ il Montemurcino ad iniziare con il piglio giusto e già al 4’, Paolucci viene chiamato in causa da Regni su una velenosa punizione rasoterra. L’Atletico sembra trovare difficoltà nel costruire gioco ed allora si ricorre al classico e mai passato di moda, lancio lungo ma oggi i piedi, anche se la temperatura è decisamente alta, non sembrano essere troppo caldi e l’imprecisione regna sovrana.

Dopo sporadici tentativi l’Atletico riesce a farsi davvero pericoloso. Siamo al 19’ quando Menestò tagliando dalla destra prova a liberare il sinistro, ma colpisce male e il suo tiro diventa un’assist per Valentini che salta il portiere ma poi, forse sbilanciato, manda fuori. L’Atletico sembra acquistar fiducia ed allora due minuti più tardi è Baglioni a cercar fortuna dalla lunga distanza con un bel tiro centrale che Rondini para in due tempi.

Il Montemurcino seppur ultimo in classifica, non ci sta a fare brutta figura e dopo due tiri terminati decisamente male, al 32’ riesce a costruire una bella azione sull’asse Bianconi-Regni con quest’ultimo che da posizione defilata, fa partire un bel diagonale ch finisce fuori di poco. Quando il pareggio sembrava accompagnare le due squadre fino alla fine di primo tempo, l’Atletico suona la carica. E’ il 40’, quando Baglioni serve sulla fascia destra Menestò che liberatosi del suo marcatore con una buona finta, controlla bene la palla per poi piazzarla di destro nell’angolino sul secondo palo siglando così l’1-0. Neanche il tempo di festeggiare che l’Atletico raddoppia. Menestò libera Velntini in area con un grandissimo passaggio, “Pistrino” controlla, sguardo alla porta e poi destro dove Rondini non può proprio arrivare.

Le squadre vanno negli spogliatoi con l’Atletico galvanizzato al massimo per il doppio vantaggio, mentre il Montemurcino cerca di leccarsi le ferite per queste due ultime disattenzioni. Inizia la ripresa e fin da subito si vede che l’Atletico non c’è e che sta ancora festeggiando i due gol del primo tempo, mentre gli ospiti sono rientrati con lo spirito giusto, quello di voler recuperare questa partita seppur sapendo di essere i più deboli. Passano appena 4’ quando su un lancio lungo di Calvieri per Attisani, Paolucci esce sciaguratamente troppo presto dai pali, subendo così il bel pallonetto del giocatore ospite che così accorcia le distanze portando il risultato sul 2-1.

Un bel gol, ma grandi responsabilità del portiere massetano che ha valutato decisamente male il tempo dell’uscita. L’Atletico non ci sta e subito al 5’ avrebbe una buona occasione con Marchetti che servito in area da Valentini, si libera bene di un’avversario, ma poi al momento del tiro viene ostacolato dalla tempestiva uscita del portiere che sbroglia in qualche modo questa difficile situazione.

Al 14’ ricomincia la pressione degli ospiti e Regni ci prova ancora dalla distanza su punizione, Paolucci forse non vede partire la palla salvandosi di piede, mettendo in angolo. Al 28’ è Gennari Andrea su punizione a scagliare una gran bordata di destro, ma la palla termina di un soffio a lato. La partita sembra essersi congelata e nessuna delle due squadre riesce a costruire azioni degne di nota, fino al 43’ quando Occaioni, partito in posizione decisamente dubbia, avrebbe la palla giusta per pareggiare ma fortunatamente sbaglia tirando fuori.

Triplice fischio e giocatori massetani che, conquistando questi tre punti, mantengono ancora salda la propria imbattibilità ma ancor di più sembrano davvero togliersi un peso enorme, un peso che durava da sei turni e che speriamo possa essere davvero la svolta per provare la scalata alla vetta.
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Formazioni
Atletico Massa: Paolucci 6-, Picecchi 6+, Santorelli D. 6+, Olimpieri 6.5, Santorelli P. 6+, Gennari A. 6+, Baglioni 5.5 (9’st Antonelli 6), Gennari V. 5.5, Valentini 6.5(13’ st Aristei 5), Menestò 6.5 (36st Forti 5.5), Marchetti 6+ (20st Pecorari 5.5). A disp. Fiacchi, Taddei, Morichetti All. Marcuccini 6
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Montemurcino: Rondini 6, Peducci 5.5 (1st Borio 5.5), Montegiove 6, Sorrentino 6.5, Zeppia 6, Attisani 6, Calvieri 5.5, Regni 6, Bianconi 5.5, Espinoza 5.5 (20st Occaioni 6), Maccari 5.5. A disp. Ricci . All. Colautti 6
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Arbitro: Pompili di Foligno 6
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Reti: 40’pt Menestò, 41’pt Valentini, 4’st Attisani
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Ammoniti: Baglioni, Aristei

10° Giornata: Atletico Massa - Montemurcino

Dopo la parentesi di coppa Umbra, che ha visto ancora pareggiare (stranamente...) l'Atletico per 3-3 contro l'Hellas Narni, si ritorna a giocare in campionato.
Partita in casa per i massetani, che incontreranno la squadra del Montemorcino. Partita più che decisiva, obbligatori i 3 punti, sia per la classifica, ma ancor ...di più per interrompere questa incredibile serie di pareggi che sembra non voler terminare mai!
Sulla carta partita abordabile contro l'ultima della classe, ma assolutamente da non sottovalutare, per non correre rischi di vedere prestazioni penose come quella di Torgiano di sabato scorso.
Ghiotta occasione, dunque e ovviamente tutti al comunale a tifare...per confermare ancora una volta che... A MASSA NON SE PASSA!!!

(Articolo preso da Facebook Atletico Massa)

OTTAVI DI FINALE COPPA UMBRIA

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Andata ottavi di finale di coppa Umbra: ATLETICO MASSA - Hellas Narni.
Continua l'avventura in coppa Umbra per l'Atletico, che si troverà davanti la formazione dell'Hellas Narni.
Entrambe le squadre hanno guadagnato l'accesso agli ottavi, vincendo il proprio girone, conquistando 3 vittorie su altrettante parite.
Sfida im...portante, che l'Atlico non vuole assolutamente prendere sotto gamba.
Tifosi, tutti al comunale per sostenere la squadra nache in coppa e per far valere ancora la legge che....A MASSA NON SE PASSA!!!

(Articolo preso da Facebook Atletico Massa)

TORGIANO - ATLETICO MASSA. Le pagelle

FIACCHI: Niente di memorabile ma neanche niente di negativo: le piccole gioie del non pisciarsi sulle scarpe negli orinatoi a muro.

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PICECCHI: Non dà valore e non fa danni. Tutto quello che si chiede a uno stagista.

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GENNARI A.: Fa tutto male. Se Gesù avesse incaricato lui e non SanPietro di diffondere il Verbo, oggi il Cristianesimo sarebbe al più una leggenda da taverna.

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OLIMPIERI: Non è dei peggiori, ma anche lui a destra e a sinistra senza combinare nulla: in termini politici quelli così si chiamano moderati e riformisti. In genere non realizzano un cazzo, ma lo fanno con un certo impegno.

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SANTORELLI D.: Incerto nelle scelte di tempo, convulso nei movimenti, instabile sulle gambe: se il calcio si giocasse tra le onde di un mare in burrasca, sarebbe un talento assoluto.

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NOBILI: Seppur in maniera meno plateale, anche lui partecipa alla brutta figura collettiva facendosi inoltre espellere nel finale. Un’altra partita così e anche potrebbero gridargli “arporta la robba!"
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BAGLIONI: Davvero una bella partita: è mancato solo il rumore dello sciacquone nel finale.

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GENNARI V.: Del tutto evanescente. Di più: probabilmente, la sua presenza in campo non si sarebbe notata nemmeno se avesse giocato incinto al sesto mese.

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FORTI: Ha il pregio di credere fino in fondo nell'unica buona occasione della giornata e il difetto di fallirla miseramente. Se vai dietro ad una tipa per tutta la notte e al clou ti accorgi di aver finito il Viagra, hai dei buoni motivi per darti del coglione.

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MENESTO’: Corre molto ed è forse l’unico a dare segni di vita, ma anche lui sembra un prestigiatore alle prese col numero del coniglio dal cappello: di sicuro ha fatto qualcosa, ma non si è ben capito cosa.

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TADDEI: Incide sulla partita con un effetto tipo “fiala puzzolente”: all'inizio si sente un pochino, poi piano piano scompare e di lui non resta che un vago ricordo.
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Entrati nella ripresa
VALENTINI: La su partita è la descrizione di una cagata: lui guarda l'infinito mentre il vivo dell'azione accade dietro alle sue spalle.
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PETTOROSSI: Entra nella ripresa, ma vista anche la sua prestazione non dovrebbe essere schierato in attacco, ma allineato in cassette di legno sui banchi all'ortomercato.

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MORICHETTI: Entra nella ripresa e fin da subito prova ad usare il fisico ma con poca convinzione e nessuna fantasia. Se gli attori porno facessero così, il genere si sarebbe esaurito da un pezzo.
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All. MARCUCCINI: Posto che il risultato è quello che conta e che l’Atletico ancora non ha mai perso, non vincere una partita come quella di oggi contro la penultima in classifica, mandando in campo una squadra tatticamente “molto strana”, è roba da mandarlo al Quirinale per le consultazioni.

Torgiano - Atletico Massa: 0-0

Per fortuna che non si pagava il biglietto!

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Quella che si è svolta sabato al comunale di Pontenuovo è senza ombra di dubbio una delle partite più brutte a cui io abbia mai assistito, peggio di scapoli e ammogliati!
Difronte i padroni di casa del Torgiano, che in classifica attualmente occupano la penultima posizione e l’Atletico Massa di mister Marcuccini, ancora imbattuto e alla disperata ricerca della vittoria dopo gli ultimi tre pareggi consecutivi. Non è facile commentare una partita del genere e sinceramente ci si aspettava molto di più soprattutto dai massetani che, invece di venir qua pieni di determinazione e voglia di vincere, si sono presentati in campo modello “scampagnata”, disputando un’incontro al limite del ridicolo e della decenza, un qualcosa che non assomigliava neanche lontanamente a quel gioco chiamato calcio. Certo le assenze erano molte ed importanti, ma mai questo deve essere una scusante; ciò che sinceramente non è piaciuto è stato l’atteggiamento , una squadra scialba, priva di idee e che già dopo cinque minuti di gioco non riusciva a stare in campo.

Quello che si è notato oggi più di altre volte, è che non c’è stato mai nessuno in grado di portare su palla dalla difesa, sempre il solito lancio lungo e sempre almeno dieci metri fuori dalla portata delle punte, anche perchè mettere Forti dall’inizio, che comunque si è dato molto da fare, in un campo così grande lasciando in panchina un velocista come Valentini, non è che sia stata proprio la scelta più azzeccata.

Partita quindi prima di totali emozioni, con un Torgiano che ha dimostrato tutti i suoi limiti, ma che ha comunque portato a casa un punto molto importante soprattutto per il morale. Per l’Ateltico in settimana servirà sicuramente un faccia a faccia tra giocatori e mister per capire tutti insieme il perché di queste prestazioni così altalenati, vedi contro il Pilonico e vedi oggi, cercando di ritrovare quanto prima quella grinta e quella carica che serve sempre, in ogni partita e non solo contro le squadre più quotate.
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Complimenti alla società del Torgiano per la bella iniziativa di offrire panini e vino a tutti i tifosi.

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La cronaca
E’ il Torgiano a farsi subito vivo dalle parti di Fiacchi al 4’. Lancio lungo su Temperoni, Santorelli e Gennari Andrea non s’intendono bene con Fiacchi(nella foto) che in uscita rinvia colpendo il giocatore avversario, la palla schizza verso il fondo con il numero 10 del Torgiano che non riesce ad arrivare in tempo per la deviazione in porta ormai sguarnita. Due minuti più tardi ci prova Falaluna su punizione, ma Fiacchi è attento e para a terra.

I giocatori dell’Ateltico sembrano vagare in mezzo al campo come fossero dei desaparecidos, mentre il Torgiano nel suo piccolo prova al 16’, ancora a mettere paura all’estermo difensore ospite con un tiro dalla distanza ancora di Falaluna. Al 18’ da un piccolo segno di vita anche l’Ateltico Massa con il duo Forti-Taddei, ma quest’ultimo al momento del tiro viene anticipato da un difensore. Pochi minuti più tardi è Menestò a lanciare Taddei, oggi schierato in posizione di ala sinistra, che vinto un rimpallo si ritrova in ottima posizione per poter tirare ma opta malamente per un passaggio filtrate sempre per il “Musica" che finisce tra le braccia del portiere locale.

Il Torgiano seppur trovandosi difronte ad un avversario in netta difficoltà, non riesce ad approfittarne e si presenta dalle parti di Ficchi solamente con conclusioni dalla distanza. Sul finale di un disastroso primo tempo, l’Atletico riesce a rendersi veramente pericoloso con Menestò che su una punizione da trenta metri, mette seriamente in difficoltà il portiere del Torgiano che con un colpo di reni devia la palla sulla traversa salvando il risultato.

La ripresa sarà un pochino meglio dei primi 45’, ma sempre molto noiosa e poco eccitante. E’ il 6’ quando una palla scagliata in mezzo all’area torgianese, viene intercettata da Menestò che al volo prova la girata, con la palla che finisce alta. Due minuti più tardi è ancora Menestò a provarci dalla lunga distanza con una bella parabola di contro balzo molto velenosa che termina di poco sopra la traversa.

La partita non è cattiva ma Temperoni, commette ingenuamente l’ennesimo fallo, beccandosi la seconda ammonizione con la conseguente espulsione. Con il Torgiano in dieci i massetani provano a spingere ma la confusione è tanta e le idee sono davvero poche, anche se al 30’ Menestò lavora una bella palla sulla sinistra, cros al centro ma il neo entrato Pettorossi e Forti si ostacolano con quest’ultimo che poi arriva troppo scoordinato al tiro e la palla che termina al lato della porta completamente vuota. Al 38’ ci riprova il Torgiano sempre su punizione ma Fiacchi fa buona guardi e in tuffo mette in angolo. Non succede più nulla fino alla fine se non l’espulsione diretta di Nobili e Sigismondi Alex, che venuti a contatto non troppo amorevolmente, vengono cacciati dritti dritti negli spogliatoi anzitempo, tanto perchè l'Atletico non avesse già grandi problemi d'organico.

Termina così con il risultato di 0-0 una partita che l’Atletico doveva vincere a tutti i costi per sperare di riprendere le prime della classe, imparando forse una bella lezione, che ogni partita ha una sua storia e che se non vengono affrontate, soprattutto quelle con squadre meno quotate, tutte come fossero delle finali, le brutte sorprese e le brutte prestazioni sono sempre dietro all’angolo, !
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Formazioni

Atletico Massa: Fiacchi 6, Picecchi 5.5, Gennari A. 4.5(27st Pettorossi 5), Olimpieri 5.5, Santorelli D. 4.5, Nobili. 5, Baglioni 4.5(1st Valentini 4.5), Gennari V. 4.5, Forti 5(31st Morichetti 5), Menestò 6, Taddei 4.5. All. Marcuccini 4.5
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Torgiano:Carnevali 6, Sigismondi S. 5, Pasi 5.5, Vitali 5.5, Sigismondi A. 4.5, Antognoni 5, Sforna 5, Marinetti 5, Falaluna 5.5, Temperoni 5, Picchiotti 4.5. All. Dominici 5.5
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Ammoniti: 3st Picecchi(A.M.), 34st Olimpieri(A.M.), 47st Morichetti(A.M.), 15pt - 23st Temperoni(T), 16st Pasi(T)
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Epulsi: 23st Temperoni(T), 48st Nobili(A.M.), 48st Sigismondi A.

9° Giornata di Campionato

9° Giornata di campionato l'ATLETICO MASSA è di scena in trasferta contro il Torgiano.
Partita sulla carta abbordabile per i massetani, vista la differenza in classifica tra le due formazioni di ben 9 punti, ma questo non deve certo far credere che sia una partita già vinta. Ci sarà da lottare come sempre e forse anche... di più, per poter portare a casa finalmente i 3 punti che servono come il pane per agganciare il treno play-off ed uscire dalla sindrome dei pareggi.
Dunque tifosi, tutti a Pontenuovo di Torgiano, per far capire anche a loro che...L'ATLETICO MASSA GIOCA SEMPRE IN CASA!!!

(Articolo preso da Facebook Atletico Massa)

ATLETICO MASSA - PILONICO BADIOLA. Le Pagelle

Paolucci: Quando è in queste giornate, il resto del reparto potrebbe seguire la partita assieme ai tifosi o a bordo di un qualsiasi aereo da ricognizione. Dicono che la domenica si cali in clima-partita già all'ora di pranzo facendo cose strane, tipo trasformare l'acqua in vino. Vero o falso, la realtà è che oggi Paolucci è stato davvero l'uomo dei miracoli. Per fortuna che sugli spalti non c’era Lippi sennò per i prossimi mondiali: Buffon o Paolucci? CONVOCATO
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Picecchi: Marcuccini gli conferma la fiducia e lui non lo delude disputando una partita molto ordinata e attenta. Concentratissimo nel presidiare la sua zona, così concentrato che due ore dopo la partita impedisce a Franky di spegnere le luci del campo. Solo in un’occasione si avvicina all’area avversaria provando un tiro decisamente da dimenticare. Contasse lo stile come nella ginnastica verrebbe arrestato dai giudici di gara. SVIRGOLATO
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Taddei: Controlla abbastanza bene il suo uomo alternando cose buone a passaggi sciagurati, come il disimpegno da brivido che gli hanno fatto rischiare il linciaggio da parte del mister…e non solo! Le grandi discese sul fondo sono ancora un miraggio ma noi ci crediamo! FINCHE C’E’ VITA C’E’ SPERANZA
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Olimpieri: Padrone del centrocampo, offre garanzie tipo un dissuasore a spillo per piccioni. Come solito non si risparmia correndo su e giù per 90 minuti, magari con qualche randellata di troppo, ma certo è che, se non fosse per il fallo da rigore, sarebbe stata un’altra partita da incorniciare. OCCASIONE PERSA

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Santorelli P.: Lotta come un leone dirigendo la difesa in maniera ineccepibile. Spazza i palloni dall'area di rigore come nemmeno l'uragano Katrina con New Orleans. Con lui tutti si sentono più sicuri anche perché è sempre attento a recuperare qualche indecisione dei suoi compagni fino a quando però non è costretto ad uscire per infortunio. SFORTUNATO
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Santorelli D.: Non gioca male, ma forse la vicinanza di Taddei lo condiziona e anche lui si esibisce in un retropassaggio da film dell’orrore. Di testa non lascia scampo a nessuno, ma commette qualche disattenzione di troppo in copertura. Troppo, troppo timido. E' per tipi come lui che vorremmo votare tutti per la legalizzazione delle droghe leggere. Più timido di così e avrebbe affrontato gli avversari rifugiandosi sotto la gonna di una vecchietta. TIMOROSO
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Pecorari: Una vera sorpresa...come se nel clou della vostra festa di compleanno, una spogliarellista in bikini uscisse da una torta ma con un grosso bozzo in mezzo alle gambe. Diga insuperabile, viene schierato dal primo minuto, sfoggiando una prestazione e una condizione fisica straordinaria. Il centrocampo è suo e blocca tutto ciò che assomigli ad un pallone. FATEGLI L’ANTIDOPING
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Gennari V.: Non sta bene e si vede. E' esaltante come essere sul treno Milano-Lecce con un IPod riempito di 8600 mp3 della canzone "Tu si 'na cosa grande" di Anna Tatangelo. Abituati a vederlo “sminestrare” palloni su palloni, si nota subito che ha poca corsa e poco mordente. Di certo non si tira indietro ed ad un certo punto si ricorda di chiamarsi Gennari Valerio riuscendo a pennellare una deliziosa palla per Menestò. SOTTOTONO
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Valentini: Con una grinta così potrebbe presentarsi alla Mecca in un venerdì di preghiera con delle vignette su Maometto e domandare aggressivo: "Beh? Cosa avete da guardare?" Si danna l’anima come sempre, rincorrendo tutti i palloni manco fossero una bella donna. Cerca di rendersi pericoloso in più di un’occasione, ma oggi anche lui ha poca polvere ed il mirino spostato. DAL FABBRO
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Menestò: Con la sua vivacità rimane un pericolo costante per gli avversari che non lo prendono mai. Ultimamente quando lui ha la palla può succedere di tutto, anche di sbagliare gol che altre volte avrebbe fatto a testa in giù e bendato. Un consiglio: per la fiera di S.Martino gli consigliamo di andarsi a comprare un po’ di “mirite”! SPRECONE
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Nobili: Dalle prime partite di campionato è cresciuto molto, migliora col tempo e con altre tre partite così è pallone d’oro. In questa nuova posizione di centrocampista, oltre a dare tanta quantità riesce anche a dare qualità e gol. Ha il merito di portare in vantaggio l’Atletico ma con l’uscita di Santarelli P. è costretto a ritornare nelle retrovie. Come il caffè della pubblicità. QUALITA’ ORO
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Entrati nella ripresa
Baglioni: Entra al posto dello sfortunato Santorelli e si piazza sull’esterno di centrocampo. Fa con diligenza il suo dovere, proponendosi più volte lungo la fascia. Non potrebbe muovergli critiche neanche quella puttanissima della sorella di Zidane. GRINTOSO
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Marcuccini: Formazione quasi obbligata per le numerose assenze, ma il “Decio” riesce comunque a mettere in campo una super-squardra, capace di mettere davvero paura alla seconda forza del campionato. Anche se è arrivato un altro pareggio, dopo otto gare la sua squadra non ha mai perso e credo che vista la prova dei ragazzi c’è da essere solo soddisfatti! Come il tonno: INSUPERABILE