Reti: 46’pt Mari, 21’st Ciani, 49’st Buconi
Brutta sconfitta per l’Atletico Massa che, nel tanto atteso derby, viene sconfitto dalla Colvalenzese con un secco 3-0. Un risultato molto pesante che ha visto i padroni di casa sciupare ancora molto ed una Colvalenzese cinica, pronta a sfruttare al meglio ogni piccola ingenuità della squadra massetana.
Mister Forti sceglie un 3-2-3-2 e questo assetto risulta davvero indigesto agli ospiti tanto che nella prima frazione di gioco l’Atletico confeziona tanto gioco e almeno quattro occasioni da gol, mentre la Colvalenzese giocando solo di rimessa su Ciani, combina poco, salvo il gol allo scadere dei primi 45 minuti su una grossa ingenuità difensiva massetana. Anche se sotto di un gol, l’Atletico ha dimostrato comunque di essere pimpante e ben disposto in campo, poi però nella ripresa mister Forti cambia alcuni uomini e forse la voglia di ribaltare il risultato quanto prima, la grande voglia di poter raddrizzare una gara indubbiamente importante lo tradisce, in quanto nel giro di quindici minuti l’Atletico cambia ben quattro uomini ritrovandosi con sette giocatori in campo super offensivi, un sovraffollamento li davanti che il più delle volte vedeva due o tre giocatori tutti nello stesso posto, un assetto quindi che sbilancia troppo la squadra e che subito dopo la espone inevitabilmente al micidiale contropiede della Colvalenzese che chiude i giochi siglando il raddoppio. Forse, visto il primo tempo, una mossa troppo affrettata, compiuta indubbiamente dalla passione agonistica, che magari poteva essere effettuata se non altro, nell’ultimo quarto d’ora della gara.
In casa Colvalenzese molto bene la difesa, anche dopo l’espulsione di Gregori tutta la squadra, ma soprattutto il reparto difensivo, ha mantenuto grande compattezza con Paoleri che in un paio di occasioni è stato decisivo, nelle uniche occasioni di disattenzione.
Ma veniamo alla partita.
Parte subito forte l’Atletico con Mocci che al 9’ di testa impegna Paoleri che smanaccia la palla sulla traversa. Al 18’ ci prova Ricciarelli, gran sinistro ed ottima risposta del portiere in tuffo, due minuti più tardi è ancora l’esterno massetano a sfiorare il gol, grande stop in area e girata al volo che sfiora il palo. Al 35’ si fa vedere la Colvalenzese con Ricci che dalla distanza non inquadra lo specchio della porta. L’Atletico macina gioco e lascia alla Colvalenzese solo il lancio lungo su Ciani, ma come sempre l’imprecisione sotto porta dei rosso blu risulterà fatale. Al 37’ cross di Mocci sul secondo palo, Paoleri esce male, Gammaidoni colpisce di testa, ma per lui c’è solo l’esterno della rete. Al 41’ la Colvalenzese sembra fare le prove al gol ma Ciani da due passi cicca inspiegabilmente la palla di testa. Un minuto più tardi gli ospiti rimangono in dieci, ingenuità di Gregori che probabilmente rivolge all’arbitro qualche termine di troppo, rosso diretto. Nel minuto di recupero la Colvalenzese passa in vantaggio. Punizione di Ciani e difesa massetana posizionata male con Mari che indisturbato da due passi sigla di testa l’1-0. Molto discutibile e sinceramente da anni che non si vedeva più, la scelta di mettere un giocatore sul palo su punizioni del genere.
Le squadre comunque rientrano per i secondi 45’ e subito mister Forti effettua due cambi inserendo Taddei sulla fascia e Menestò lì davanti. L’Atletico però non riesce a riprendere in mano il gioco cosicché al 8’è la Colvalenzese a sfiorare il raddoppio con Marcucci che da due passi tira su Paolucci in un’uscita disperata ma provvidenziale. L’Atletico cambia ancora e forse questo nuovo assetto offensivo(Mocci, Bruscolotti, Taddei, Alcini, Valentini, Ricciarelli, Menestò) squilibra troppo la squadra, infatti, poco dopo il quarto cambio, con i massetani tutti in avanti, Ciani lanciato dalle retrovie supera Paolucci, rimasto a metà tra la palla e porta, con un bellissimo pallonetto chiudendo, di fatto, la partita. Il gol stordisce un po’ i rosso blu che comunque non demordono, ma prima Alcini per ben due volte, poi Menestò su punizione, non riescono a trovare la rete.
Al 45’ anche i massetani rimangono in dieci con Taddei che si becca il rosso diretto per aver protestato troppo con l’arbitro, un cartellino sinceramente evitabile a partita ormai finita. Nell’ultimo minuto di recupero, c’è ancora il tempo per vedere il terzo gol della Colvalenzese, punizione di Buconi con Paolucci che, forse tradito da un doppio fischio dell’arbitro, lascia entrare la palla in rete pensando che la partita fosse finita.
Un finale per i massetani, difficile da commentare che però da un’idea della stranezza di questo incontro, un grandissimo primo tempo ma sotto di un gol, un secondo tempo tutto alla garibaldina che però non produce gli effetti desiderati se non quello di subire altri due gol e qualche piccola iniziativa da parte di alcuni singoli.
Indubbiamente non bisogna fare drammi, per gran parte della gara la prestazione della squadra è stata davvero soddisfacente, nello stesso tempo però dobbiamo essere consapevoli di aver sciupato davvero un’occasione d’oro per avvicinarsi alla seconda posizione.
ATLETICO MASSA: Paolucci 6-, Baglioni 6- (13’st Valentini 6), Pazzaglia 6, Olimpieri 5.5 (18’st Alcini 6+), Arcangeli 6-(1st Menestò 5.5), Nobili 7, Marchetti 6- (1’st Taddei 5), Mocci 6+, Gammaidoni F. 6-, Bruscolotti 6+, Ricciarelli 6.5 A disp. Fiacchi, Santorelli P., Gammaidoni D. All. Forti
COLVALENZESE: Paoleri 7, Nullo 6.5, Atanasi 6.5, Buconi 6, Gregori 5.5, Scassini 6.5, Marcucci E. 6 (31st Tiberi SV), Ricci 6 (29st Santi sv), Ciani 6.5, Mari F.6+ A disp. Santini D., Gervasi, Santini S., Giontella, Mari M. All. Marcucci
Arbitro: Tartari (Terni) 6+