lunedì 8 gennaio 2018

Tante occasioni ma finisce 0-0

ATLETICO MASSA - ATLETICO S.ANGELO: 0-0
ATLETICO MASSA: Santucci M., Bernacchia, Radicioni, Ramadami (Pannuzzi), Scassini V., Santorelli, Menestò (Magnaricotte), Ricci, Santucci L., Alushi (Ottavi), Pezzanera (Mocci) A disp. De Santis, Scassini G., All. Mocci
ATLETICO S. ANGELO: Laloni, Billi, Moretti, Cinti, Prelati, Plaka (Navaloni), Cirocchi (Rossi), Scappini, Batocchioni (Valecchi), Cesaretti, Soriano A disp. Pettirossi All. Nonlosai Gianni
Espulso al 23'st Bernacchia
Se l’Atletico Massa di mister Mocci fosse riuscito a concretizzare, a dir poco, la metà della mole di gioco espressa finora in campionato, certamente oggi staremmo a parlare di un’altra classifica e di altri obiettivi. E invece, anche ieri contro l’Atletico S.Angelo, i rossoblù hanno creato tanto e raccolto pochissimo.
La gara ha ricalcato per tutti i 90’ un unico copione: Atletico Massa in avanti a testa bassa, S.Angelo proteso all’indietro, con qualche timido tentativo in contropiede poggiato quasi sempre sull’estro di Cesaretti. Uno spartito così ben definito sin dai primi minuti, non favorisce di certo l’esplosione della gara, che infatti, davvero spumeggiante non lo diventerà mai, al punto che alla fine gli ospiti incamerano l’obiettivo dichiarato sin dall’avvio, quello cioè di portare a casa un punticino dal comunale di Massa Martana.

Il risultato finale di 0-0 non rende giustizia a una partita condotta quasi interamente dai padroni di casa, anche dopo essere rimasti in dieci per l’espulsione di Bernacchia, reo di aver stupidamente proferito una frase impropria all’arbitro, il copione non è cambiato, eccetto un palo colpito dagli ospiti su azione di contropiede con Cesaretti.
Per vincere però serve fare ancora di più, soprattutto serve buttarla dentro, serve quella cattiveria sotto porta che ai massetani manca e anche molto, serve che quando si tira in porta lo si fa con quella convinzione di voler segnare e non "tanto per provare"!
Domenica trasferta difficilissima per l’Atletico Massa che va a far visita alla Castellana, squadra che sta facendo un buon campionato ma che finora è riuscita paradossalmente ad esprimersi meglio fuori casa che tra le mura amiche. I massetani dovranno disputare una gara perfetta, un mix di concentrazione, attenzione e sacrificio, dove tutti dovranno dare il 100%, cercando, visti anche i precedenti, di mantenere la calma per tutti i 90’, approfittando delle occasioni che la squadra di mister Di Giacomo gli concederà.

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