martedì 31 gennaio 2017

Un Atletico Massa irriconoscibile umiliato e strapazzato dalla M8

M8 Spoleto – Atletico Massa 6-2
M8 Spoleto (4-3-3): Cagnazzo; Gelmetti, Donati, Palazzi, Locci (30’st Ferroni); Agliani (19’st Montesi), Rossi, Lilli; Bajamaj (22’st Marceddu), Rustani, Troka. A disposizione: Drammeh, Argentati, Prudenzi, Sivori. Allenatore: Rossi.
Atletico Massa (4-4-2): Fiacchi; Bernacchia, Radicioni, Rossi, Rosati; Santorelli, Cardoni, Ramadani (1’st Segatori), Magnaricotte (29’st Valentini); Menestò (25’st Marta), Spanò. A disposizione: Dimasi, Giardinieri, Scassini, Hjdari. Allenatori: Mocci e Federici.
Arbitro: Sig. Ministrini Lorenzo della sezione di Foligno.
Marcatori: 17’pt e 16’st Bajamaj (M8); 29’pt Cardoni (AM); 36’pt Rossi (M8); 43’pt Rustani (M8); 1’st Spano (AM); 8’st e 28’st Troka (M8).

Articolo preso dal sito "SPOLETOSPORT"
di DANIELE ROSSI – Ennesima prestazione perfetta da parte dei ragazzi di mister Rossi, che liquidano con un 6-2 senza appello un Atletico Massa in partita soltanto fino all'inizio del secondo tempo. Nella ripresa infatti gli spoletini dilagano e la partita risulta praticamente conclusa già al 28’. Prima di iniziare viene osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime della tragedia dell’Hotel Rigopiano e dello schianto dell’elicottero del 118 a Campo Felice.
Uno dei pochi a salvarsi tra i massetani
Nei primi minuti le due fazioni si studiano a vicenda, ma i padroni di casa sono più determinati e passano in vantaggio al 17’ grazie alla rete di Bajamaj, il quale si serve di un rimpallo sul filo del fuorigioco per infilare Fiacchi con una rasoiata da breve distanza. Tre minuti dopo sono ancora i nerazzurri a rendersi pericolosi grazie ad una magistrale punizione battuta da Troka, che piazza la palla proprio sotto l’angolino sinistro ma l’estremo difensore ospite si supera e devia in corner. Nonostante le numerose azioni create dai padroni di casa, l’Atletico Massa pareggia al 29’ con la rete da fuori area di Cardoni, sulla quale Cagnazzo non arriva infastidito anche dalla luce del sole. La risposta della M8 però non si fa attendere: al 36’ Rossi porta i suoi sul 2-1 girando di testa dalla distanza sul cross di un compagno, scavalcando il portiere, colpendo il palo destro e depositando in rete. Due minuti prima dello scadere del primo tempo i locali aumentano ulteriormente il margine di sicurezza grazie a Rustani, che si invola in contropiede scambiando velocemente con Bajamaj; entrato in area Rustani riceve nuovamente la palla sui piedi e avanzando indisturbato infila l’incolpevole Fiacchi con un rasoterra chirurgico.
Inizio della ripresa subito movimentato per i padroni di casa: al 2’ Locci liscia la palla in area e atterra un attaccante; l’arbitro concede quindi il rigore, siglato con un tiro centrale da Spano. Ma anche stavolta la reazione della M8 è immediata e all’8’ Bajamaj pesca Troka in area, il portiere sbaglia l’uscita e il numero 11 di casa gonfia la rete da due passi. Passano pochi minuti e al 16’ Troka restituisce il favore a Bajamaj, appoggiando lateralmente per lui su punizione dalla mezzaluna, permettendogli di calciare dal limite e di trafiggere per la seconda volta l’estremo difensore ospite. Gli spoletini però non si accontentano e al 28’ Lilli spizza per Rossi sul fondo della fascia destra, il quale mette al centro un buon cross per Troka bravo a ribadire in rete da breve distanza. A questo punto la partita si conclude con i padroni di casa che abbassano il ritmo e con gli ospiti ormai stanchi e demoralizzati che non ci credono più, e non ci sono più azioni degne di nota fino al triplice fischio finale.
Fin dalla viglia si sapeva che sarebbe stata una partita difficilissima contro una delle squadre più forti e più in forma del momento, ma da qui a prendere 6 gol ce ne passa. Purtroppo quando si regalano 4 gol a degli avversari così, non c'è appello che tenga, non c'è scusa che regge, c'è solo da fare un grandissimo "mea culpa". Quello che è saltato all'occhio e che ha infastidito la dirigenza massetana, non è stata tanto la sconfitta, ma è stata ancora una volta la mancanza di concentrazione, di attenzione, errori individuali "sciocchi" da parte di molti che purtroppo puntualmente puniscono la squadra. 
I gol subiti indubbiamente non rendono il morale alto, infastidiscono tutti soprattutto se presi in maniera banale, ma un "GRANDE GRUPPO" non  si demoralizza, non china mai la testa anzi è soprattutto in questi momenti che tira fuori gli artigli e continua a dare tutto fino alla fine. Bisogna imparare a tendere la mano o una parola di conforto al proprio compagno che ha sbagliato, cercare di confortarlo e incoraggiarlo perchè è questo che rende più forti...domenica è successo tutto il contrario e questo deve far riflettere molto! 
CHI GIOCA CON IL CUORE...NON PERDE MAI!


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