Reti: 4'pt Antonelli, Menestò 3'st
Dopo essere passata in vantaggio per ben due volte la squadra massetana si fa recuperare dai ternani dimostrando una certa fragilità in fase difensiva senza riuscire a creare, se non nei gol e all'ultimo minuto, limpide occasioni da gol.
Mister Forti schiera i rossoblu con un 3-2-4-1 con Alcini unica punta, inserendo negli undici titolari alcune novità rispetto alla partita vinta con la Maroso, questo per provare alcune cose e per dare spazio a tutti lasciando così a riposo in tribuna Baglioni, Olimpieri e Mocci ancora infortunato.
Molte ancora le cose da registrare e da chiarire non ultima il continuo “chiacchiericcio” all’interno del terreno di gioco, cosa assai poco produttiva e sinceramente anche molto fastidiosa che speriamo mister Forti da buon “condottiero” saprà correggere con una bella strigliata generale prima che qualcuno pensi di poter fare sempre come gli pare e piace.
Per quanto riguarda il gioco sicuramente il campo reso molto scivoloso dalla pioggiale e le ridotte dimensioni non hanno permesso a molti di potersi esprimere al meglio mettendo a disposizione le proprie potenzialità, vedi Squadroni ieri sera quasi inesistente; c'è ancora da acquistare quella reattività e quella concentrazione che durante i novanta minuti ti fa arrivare primo sulla palla, che ti fa fare il passaggio giusto verso un compagno, che ti fa stoppare la palla senza doverla rincorrere per altri due metri e che ti fa fare il movimento giusto proponendoti ad un compagno. Siamo solo agli inizi quindi nessun allarmismo!!!
Per quanto riguarda il gioco sicuramente il campo reso molto scivoloso dalla pioggiale e le ridotte dimensioni non hanno permesso a molti di potersi esprimere al meglio mettendo a disposizione le proprie potenzialità, vedi Squadroni ieri sera quasi inesistente; c'è ancora da acquistare quella reattività e quella concentrazione che durante i novanta minuti ti fa arrivare primo sulla palla, che ti fa fare il passaggio giusto verso un compagno, che ti fa stoppare la palla senza doverla rincorrere per altri due metri e che ti fa fare il movimento giusto proponendoti ad un compagno. Siamo solo agli inizi quindi nessun allarmismo!!!
Certo è che la difesa, punto di forza dello scorso anno, ancora deve trovare amalgama e registrare i movimenti, con Santarelli Pierluigi vero baluardo difensivo, purtroppo ancora troppo lontano dai tempi migliori, mentre Gammaidoni Davide sembra già aver trovato la propria posizione. Un po’ meno l’altro Gammaidoni, Federico, che pur recuperando buoni palloni, dovrebbe garantire più copertura alla difesa mettendo ancor di più a disposizione della squadra la sua grande esperienza di giocatore navigato.
Ancora indietro di condizione Pecorari troppo falloso e Marchetti non al meglio posizionato sulla fascia destra. Proprio quest’ultimo, entrato nella ripresa, sta attraversando un periodo di difficoltà nel ritornare il “Pavel” che tutti conosciamo anche se viene lasciato fuori dall’azione fin troppo spesso, con continui cambi di gioco sulla sinistra, lasciando così inoperosi i giocatori dell’altra sponda.
Detto questo nessuno vuole dire che sia tutto da buttare anzi, ieri ci sono state anche alcune belle notizie vedi la buonissima prestazione di Gennari Valerio sempre più metronomo di questa squadra e di Alcini che, in vista di un migliore feeling con Valentini, praticamente ha supportato da solo tutto l’attacco massetano per i primi 45’. Ma veniamo alla cronaca.
Buon inizio dei rossoblu che al 4’ trovano il vantaggio con Antonelli abile a raccogliere sul secondo palo un bel tiro-cross dalla destra di Alcini. Il ritmo sembra quello giusto poi però al 16’ una buona giocata del numero 6 ospite riporta le cose in parità superando Fiacchi con un bel diagonale. Al 21’ buona occasione per l’Atletico. Santarelli P. mette in mezzo su calcio di punizione, il portiere esce malissimo di pugno, regalando a Valentini un bel pallonetto di testa che esce di pochissimo. L’Atletico da l’impressione di poter affondare ma poi con il passare del tempo cala l’intensità di gioco dei primi minuti, dando così coraggio agli ospiti. Al 39’ bellissimo tiro del n.10 che dalla distanza prova a mettere la palla all’incrocio mentre al 44’ ci riprova su punizione colpendo in pieno la traversa con Fiacchi battuto.
Nel secondo tempo mister Forti prova a cambiare alcune pedine mettendo in campo Menestò che, entrato al posto di Valentini, fa subito sentire la sua presenza andando in gol al 3’ su calcio di punizione, aiutato anche dal portiere fuori posizione.
Come nei primi 45’ la squadra massetana parte benissimo, buono il fraseggio e la costruzione del gioco per circa venti minuti, poi però il nulla o quasi salvo due buone occasioni nei due minuti finali di recupero.
Ancora indietro di condizione Pecorari troppo falloso e Marchetti non al meglio posizionato sulla fascia destra. Proprio quest’ultimo, entrato nella ripresa, sta attraversando un periodo di difficoltà nel ritornare il “Pavel” che tutti conosciamo anche se viene lasciato fuori dall’azione fin troppo spesso, con continui cambi di gioco sulla sinistra, lasciando così inoperosi i giocatori dell’altra sponda.
Detto questo nessuno vuole dire che sia tutto da buttare anzi, ieri ci sono state anche alcune belle notizie vedi la buonissima prestazione di Gennari Valerio sempre più metronomo di questa squadra e di Alcini che, in vista di un migliore feeling con Valentini, praticamente ha supportato da solo tutto l’attacco massetano per i primi 45’. Ma veniamo alla cronaca.
Buon inizio dei rossoblu che al 4’ trovano il vantaggio con Antonelli abile a raccogliere sul secondo palo un bel tiro-cross dalla destra di Alcini. Il ritmo sembra quello giusto poi però al 16’ una buona giocata del numero 6 ospite riporta le cose in parità superando Fiacchi con un bel diagonale. Al 21’ buona occasione per l’Atletico. Santarelli P. mette in mezzo su calcio di punizione, il portiere esce malissimo di pugno, regalando a Valentini un bel pallonetto di testa che esce di pochissimo. L’Atletico da l’impressione di poter affondare ma poi con il passare del tempo cala l’intensità di gioco dei primi minuti, dando così coraggio agli ospiti. Al 39’ bellissimo tiro del n.10 che dalla distanza prova a mettere la palla all’incrocio mentre al 44’ ci riprova su punizione colpendo in pieno la traversa con Fiacchi battuto.
Nel secondo tempo mister Forti prova a cambiare alcune pedine mettendo in campo Menestò che, entrato al posto di Valentini, fa subito sentire la sua presenza andando in gol al 3’ su calcio di punizione, aiutato anche dal portiere fuori posizione.
Come nei primi 45’ la squadra massetana parte benissimo, buono il fraseggio e la costruzione del gioco per circa venti minuti, poi però il nulla o quasi salvo due buone occasioni nei due minuti finali di recupero.
Gli ospiti dispongono di due buoni elementi il n.6 e il n.10 ed è proprio quest’ultimo che al 26’, facilitato da un’amnesia generale di difesa e portiere, riporta le cose in parità andando in gol con un bel pallonetto che scavalca Fiacchi. Mister Forti continua con i cambi, forse anche troppi, ma serve tutto per provare alcune cose, ma si nota subito che con l’uscita di Gennari per Lupini al 30’, i rossoblu perdono il faro del centrocampo e la confusione regna sovrana, con l'Atletico che non riesce più a costruire azioni importanti e degne di nota fino ai minuti finali.
E’ proprio al termine della gara che l’Atletico costruisce due grandissime palle gol che però prima Gammaidoni Federico di testa e poi Lupini di destro lanciato a rete, sciupano sciaguratamente.
Un pareggio che sinceramente, visto il livello dell'avversario e le ambizioni massetane, è piaciuto poco anche se forse è servito a mister Forti per testare alcune situazioni e la condizione di qualche rossoblu ancora non al top.
Un pareggio che sinceramente, visto il livello dell'avversario e le ambizioni massetane, è piaciuto poco anche se forse è servito a mister Forti per testare alcune situazioni e la condizione di qualche rossoblu ancora non al top.
Certo, non era facile giocare bene sul “campetto” in sintetico dopo l’ottima prestazione con la Maroso sul campo in erba molto più grande, ma i margini di miglioramento sono tantissimi e tutti, dirigenza e tifosi, sono convinti che gli uomini sono quelli giusti per fare una grande stagione.
Ora serve solo lavorare bene e cercare di trovare al più presto, quella condizione e quei meccanismi da grande squadra ricordandosi sempre di portare in campo “CUORE ATLETICO e MENTALITA’ VINCENTE”.
"Vince solo chi è convinto di poterlo fare."
Virgilio
Formazione: Fiacchi 5.5, Gammaidoni D. 6, Santorelli P. 5.5, Pecorari 5 (27' Nobili 5.5), Santarelli D. 6, Gammaidoni F. 6, Antonelli 6 (9'st Marchetti 5), Squadroni 5, Alcini 6.5 (16'st Bruscolotti 5.5), Gennari V. 6.5 (30'st Lupini 5.5), Valentini 5+ (1'st Menestò 6.5). A disp. Federici, Morichetti
Ammoniti: Antonelli, Valentini
Ora serve solo lavorare bene e cercare di trovare al più presto, quella condizione e quei meccanismi da grande squadra ricordandosi sempre di portare in campo “CUORE ATLETICO e MENTALITA’ VINCENTE”.
"Vince solo chi è convinto di poterlo fare."
Virgilio
Formazione: Fiacchi 5.5, Gammaidoni D. 6, Santorelli P. 5.5, Pecorari 5 (27' Nobili 5.5), Santarelli D. 6, Gammaidoni F. 6, Antonelli 6 (9'st Marchetti 5), Squadroni 5, Alcini 6.5 (16'st Bruscolotti 5.5), Gennari V. 6.5 (30'st Lupini 5.5), Valentini 5+ (1'st Menestò 6.5). A disp. Federici, Morichetti
Ammoniti: Antonelli, Valentini
1 commento:
Bellissima citazione di Virgilio.....VINCE SOLO CHI E' CONVINTO DI POTERLO FARE. Questa è la pura verità..mettiamocelo in testa tutti quanti e poi scendiamo in campo!!!!
Giacomo
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