Reti: 5’pt aut., 45’pt Gammaidoni D (AM), 21’pt n.7, 35st’ n.9 rig. (HN)
Nella gara di ritorno valida per il turno di Coppa Umbria, l’Atletico Massa non riesce nell’impresa di ribaltare il risultato di 2-0 dell’andata, pareggiando per 2-2 contro l’Hellas Narni che passa al turno successivo.
Partita tutto sommato brillante soprattutto nel primo tempo con l’Atletico Massa che parte molto determinato trovando infatti subito il gol al 5’, Antonelli approfitta di un’incomprensione del portiere ospite con un compagno mandando la palla sul palo, un difensore narnese nel cercar di recuperare la devia involontariamente poi in porta.
I massetani sembrano davvero in gran serata mentre gli ospiti stentano a trovare il filo del gioco anche se al 21’ riescono a pareggiare con un gran regalo della da parte dei rossoblu locali. Punizione dalla treqquarti del numero 7 ospite che mette in area, Santorelli e Paolucci si esibiscono nel classico gioco “mia…tua”, rimanendo tutti e due fermi mentre la palla entra in rete.
I massetani accusano un po’ il colpo ma ci credono e così ritornano a macinare gioco riuscendo ad arrivare al tiro in molte occasioni senza però avere molta fortuna. Al 45’ l’Atletico torna in vantaggio grazie ad una magistrale punizione dal limite calciata da Gammaidoni Davide che, superando la barriera, riesce a mettere la palla nell’angolo a destra del portiere ospite.
Nella ripresa quando tutti ormai credono nell’impresa dei massetani, il gioco delle due squadre cala vistosamente e così bisogna aspettare il 15’ per la prima azione pericolosa dell’Atletico che prima con Menestò, poi con Antonelli non riesce a trovare il terzo gol per poi gettarsi all’assalto finale.
La partita diventa molto noiosa, i massetani con il passare dei minuti sembrano spegnersi e così al 35’ l’Hellas ne approfitta riportando il risultato sul 2-2 interrompendo così definitivamente tutti i sogni massetani.
Squadroni perde un rimpallo al limite, la palla giunge al numero 9 ospite che brucia tutti sul tempo, Nobili in recupero colpisce il suo avversario che cade. Per l’arbitro è rigore ed espulsione del difensore massetano.
Con l'Atletico in dieci c'è ancora tempo per l'ultima fimmata della partita, al 38’ Squadroni imposta sulla sinistra, un difensore liscia la palla lanciando così Menestò a rete che sull’uscita del portiere prova a piazzare mandando però fuori.
Una partita dai due volti dove nella prima frazione di gioco l’Atletico ha spinto molto trovando due reti e creando molte occasioni da gol, poi nella ripresa, forse la stanchezza, forse la pioggia battente, la squadra si è spenta pian piano non riuscendo più ad avere quella brillantezza dei primi 45’.
Una partita dai due volti dove nella prima frazione di gioco l’Atletico ha spinto molto trovando due reti e creando molte occasioni da gol, poi nella ripresa, forse la stanchezza, forse la pioggia battente, la squadra si è spenta pian piano non riuscendo più ad avere quella brillantezza dei primi 45’.
Termina così l’avventura dell’Atletico Massa in questa Coppa Umbria, un'uscita che almeno permetterà alla squadra di riconcentrarsi solamente sul campionato e sinceramente, visti i tantissimi infortuni in cui versa la squadra in questo momento, forse è anche meglio così…non si sa mai…la sfortuna è sempre dietro l’angolo, anzi…”dietro la curva de Rocchi!!!”
ATLETICO MASSA: Paolucci 5, Gammaidoni D. 6.5, Santorelli P. 6+, Pecorari 6.5(35’st Bagli 6), Gennari V. 6+ (19’st Gammaidoni F. 6), Nobili 5.5, Antonelli 6.5, Lupini 6+ (15st Marchetti 5), Pettorossi 5.5(42’st Argenti sv), Mari 6+ 12’st Menestò 5), Squadroni 5 A disp. Fiacchi, Mocci All. Forti 6
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