L'Atletico perde la testa e finisce in otto!
L’Atletico finisce la partita in 8 con le espulsioni di Menestò, Antonelli e Nobili. Proprio non ci siamo! Prima di andare a raccontare la partita nel suo aspetto più tecnico, ci vogliamo soffermare ad analizzare alcuni episodi e alcune situazioni comportamentali che hanno caratterizzato in modo assai negativo la partita di ieri.
Quello che è successo durante la gara con il Trasimeno 92, deve davvero far riflettere tutti quanti, giocatori, allenatore e dirigenti, tutti si devono fermare un minuto a pensare su qual’è il vero obiettivo di questo Atletico Massa, dove vuole arrivare e come vuole arrivarci! Quella maturità e quell’equilibrio che dovrebbero accompagnare ogni grande gruppo, quale è l’Atletico Massa, evidentemente sembrano ancora sfuggire dalle parti di Massa Martana, una crescita importantissima ed essenziale che deve essere parte integrante di una squadra che vuole fare il grande salto di qualità! Ora possiamo stare qua ore ed ore, ognuno a spiegare le proprie ragioni, che possono andare dalla provocazione subita, alla scarsa capacità dell’arbitro nell’interpretare e dirigere l’incontro, ma tutto ciò non assolve e non giustifica minimamente le tre espulsioni dei giocatori, più quella di mister Marcuccini.
Proprio quest’ultimo, entrato in conflitto verbale con l’arrogante guardalinee della squadra avversaria, dovrebbe essere la guida e l’esempio per questi ragazzi, dovrebbe sapere, vista anche la sua grande esperienza sui campi di calcio, che queste non sono altro che “trappole” ben organizzate da queste “squadrette”, ed hanno proprio lo scopo di destabilizzare e innervosire i propri avversari, per tranne poi dei vantaggi durante l’incontro! Sono finiti i tempi delle partite sul “campetto del prete” dove ognuno fa e si comporta come gli pare e anche se stiamo parlando di terza categoria e nessuno viene stipendiato, bisogna sempre tener presente che ora l’Atletico Massa è una società di calcio, una società che disputa un campionato provinciale, una società che sta portando in giro per mezza umbria il nome di Massa Martana. Ora sta a voi, giocatori, mister e dirigenti decidere se farla diventare una piccola o grande realtà!
Ma veniamo alla cronaca
Partita sostanzialmente equilibrata, dove le due squadre si affrontano a viso aperto, senza però creare mai grosse occasioni. L’Atletico Massa cerca la conclusione principalmente con tiri da fuori area, ma è il Trasimeno 92 al 27' a creare la prima azione pericolosa: la difesa massetana si fa cogliere impreparata su un lancio lungo proveniente dalle retrovie, dove si libera al tiro il n.4 Petti, che chiama Paolucci al grande intervento alla sua destra. Al 29' si rifà vivo l’Atletico con un gran tiro di Morichetti dai 35 metri, con respinta fortunosa della difesa ospite. Al 35' grande opportunità per Menestò che, dopo uno scambio al limite con Baglioni non riesce ad impremere al pallone la giusta forza e direzione, ma la palla cade fortunosamente al limite dell'area piccola dove si trova solissimo Olimpieri, che però spreca ciccando clamorosamente la palla, favorendo il disimpegno della difesa ospite. Qualche minuto più tardi è Antonelli a mettere in apprensione il portiere ospite Bucaioni, con un gran tiro al volo da fuori area che sfiora la traversa.
Al 35° la prima espulsione per l'Atletico: Menestò già ammonito per non aver tolto l’orecchino, dopo che l’arbitro già aveva fatto notare al giocatore il fatto, si prendeva stupidamente il secondo giallo per aver infastidito il portiere avversario, durante un rinvio palla in mano, andando così anzitempo negli spogliatoi. Pochi istanti dopo nelle concitate proteste, veniva cacciato dal terreno di gioco mister Marcuccini e il guardalinee ospite, venuti ad un diverbio verbale dopo che quest'ultimo, in maniera molto vergognosa aveva più volte provocato e offeso la panchina massetana. Placate le acque, ma solo per poco, entra Santorelli David per Marchetti, oggi in netta ripresa, per riassettare la squadra dopo l'espulsione. Si va al riposo con un primo tempo di sostanziale equilibrio.
Andiamo alla ripresa. Parte subito forte l’Atletico, nonostante l’inferiorità numerica. Al 1'' grande occasione da goal da parte di Nobili che, su tiro dal limite, sfiora la traversa. Pochi minuti più tardi attimi di paura in campo per un fortuito scontro tra Olimpieri e il portiere ospite Bucaioni con quest'ultimo costretto ad abbandonare il terreno di gioco due minuti dopo. Dopo qualche sfuriata dell’Atletico, senza però produrre risultati, si fa sotto il Trasimeno. La squadra del lago, prova a spingere di più e al 25° ha sui piedi del n.9 Chiorri, la palla per il vantaggio, che buca con un contrasto i centrali massetani, trovandosi da solo contro Paolucci, che però gli nega la gioia del goal, chiudendo miracolosamente in uscita.
E’ il preludio al vantaggio, che non tarda ad arrivare: infatti al 28’, dopo una azione manovrata, il n.7 Santicchia lascia partire un gran tiro in diagonale alla destra di Paolucci, con il pallone che finisce in rete nell'angolo opposto. Da questo momento la partita diventa ancor più brutta sotto il profilo tecnico, con l’Atletico a rischiare il tutto per tutto pur di recuperare lo svantaggio, ma i massetani sono troppo nervosi e al 40’, secondo giallo per Antonelli (proteste) e seconda espulsione per l’Atletico Massa che rimane in nove. Nonostante questo l’Atletico cerca ancora il pareggio, giocando soprattutto su lanci lunghi per le punte. Ma, non passano neanche due minuti che la frittata è fatta! Nobili, anche lui già ammonito nel primo tempo, pensa bene di prolungare le proteste all’indirizzo dell’arbitro che, oggi veramente disastroso e in vena di cartellini, estrae un altro giallo decretando l’espulsione del giocatore, lasciando l’Atletico in otto. Sembra tutto finito, ma ci pensa il n.10 del Trasimeno, Carlicchi, a ridimensionare almeno parzialmente, il numero dei giocatori in campo, facendosi espellere rimediando un secondo giallo. Ormai sembra tutto finito, ma l’Atletico non molla.
Al 44’ punizione dalla trequarti per i rossoblù, sulla palla va Santorelli Pierluigi. Tutti in area compreso l’estremo difensore Paolucci ed è proprio lui che devia di testa la parabola velenosa e chiama il collega ospite alla respinta, che non trova pronto Valentini da due passi. Il cuore dell'Atletico però continua a battere insieme a quello dei propri tifosi e finalmente arriva il pareggio: al 96’ mischia all'interno dell'area piccola del Trasimeno, in mezzo a mille gambe, spunta il piede di Santarelli David che batte Bucaioni, facendo esplodere la gioia di tutti, salvando così l'Atletico Massa da una brutta sconfitta.
Grande esultanza sugli spalti per i molti sostenitori dell’Atletico che anche oggi hanno invaso lo stadio di Massa Martana, tifosi che in questo giorno, oltre a tifare per l'Atletico avrebbero dovuto però cercare di aiutare i propri giocatori, incoraggiandoli e sostenendoli a stare tranquilli invece di spingerli e istigarli contro l’arbitro ed i propri avversari, alimentando il clima di nervosismo e di tensione che già era altissimo in mezzo al campo. Una giornata quindi sicuramente da dimenticare quanto prima, almeno sotto il profilo comportamentale e che dovrà far riflettere tutti quanti a cambiare direzione per evitare il ripetersi di tali atteggiamenti e comportamenti.
Voti comportamento
Formazione: Paolucci 5, Baglioni 6 (10st Gennari A. 6), Taddei 5 (29st Valentini 5), Olimpieri 5, Santorelli P 6, Nobili 4.5, Antonelli 3, Gennari V. 5.5 (39st Pettorossi 6), Morichetti 5.5, Menestò 3, Marchetti 6 (1st Santorelli D. 6) All. Marcuccini 3
Voti partita
Formazione: Paolucci 6, Baglioni 5.5 (10st Gennari A. 6), Taddei 6.5 (29st Valentini 6), Olimpieri 6, Santorelli P 6, Nobili 6, Antonelli 6, Gennari V. 6 (39st Pettorossi 5), Morichetti 5.5, Menestò 6.5, Marchetti 6 (1st Santorelli D. 7) All. Marcuccini 5.5
Reti: 28st Santocchia(T), 49st Santorelli D. (A)
Ammoniti: Antonelli(A)Menestò(A), Taddei(A), Nobili(A), Mosconi(T), Carlicchi(T)
Espulsi: Menestò(A), Antonelli(A), Nobili(A), Carlicchi(T)
1 commento:
Chiedo Scusa da parte della societa e di tutta la squadra per il comportamento avuto durante tutta la partita di domenica. Ci faremo perdonare la prossima partita. Un grazie a tutto il pubblico per il vostro entusiamo e un abbraccio particola alle Ultra Girls. Un abbraccio e sempre FORZA ATLETICO.
Mauro Antonelli
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