Atletico Massa sulle tracce di un attaccante!

L’Atletico Massa tira le somme di questa prima parte di stagione e possiamo dire che sicuramente non può considerarsi di certo positiva. Dopo una partenza che faceva pensar bene (anche troppo) per il proseguo del campionato, sono arrivate purtroppo le sconfitte, troppe, che stanno delineando un cammino pericoloso per la squadra massetana.

Purtroppo in questi casi, le problematiche non sono semplici da trovar, anzi e non è facile trovare altresì le giuste soluzioni.

Con la riapertura del mercato, sicuramente il primissimo obiettivo della società è quello di trovare un attaccante, anche perché a metà dicembre dovrà fare a meno di Basili che si opererà alla spalla. Quello che in queste prime dieci partite è sicuramente balzato all’occhio, è stata la mancanza di cattiveria o se vogliamo “mestiere” davanti alla porta avversaria. Purtroppo manca una prima punta vera, un uomo d’area capace di finalizzare le occasioni che la squadra riesce, perché ci riesce, a creare durante l’arco dei novanta minuti, che riesca a far salire i propri compagni facendo respirare una difesa che purtroppo è soggetta a pressione per troppo tempo, fino poi a subire inevitabilmente gol.

La dirigenza massetana vuole sicuramente dare una sterzata alla stagione e sta cercando con tutte le sue forze di trovare questo tipo di profilo ma non sarà senz’altro facile.

11° Giornata - Andata

10 Giornata - Andata

Atletico brutta sconfitta a Pozzo

POZZO – ATLETICO MASSA: 4-0

Reti: Batini, Coccia, Coccia, Ricci

Sconfitta pesante per l’Atletico Massa che in quel di Pozzo con un 4-0 che lascia poco spazio ai commenti anche se, chi ha visto la partita, potrà essere d’accordo che il risultato è davvero troppo pesante per gli uomini di Spiganti che, togliendo gli ultimi cinque minuti, hanno disputato una buona gara.

Prima frazione di gioco con il Pozzo che riesce ad essere pericolo in due occasioni con Coccia, buona la risposta di Tabuani. Al 20’ Menestò in area serve Batini che si allunga la palla, esce Santucci che travolge il numero sette massetano, per l’arbitro non è rigore ma le immagini, oggi le telecamere di Settecalcio presenti sugli spalti, sembrino dire il contrario.  

Poco dopo sono i padroni di casa a reclamare un presunto contatto in area tra Beddini e Pannuzzi, anche qua l’arbitro lascia correre anche se il penalty sembrava starci tutto.  Dopo una buona occasione per Spanò, si chiude il primo tempo sul risultato di 0-0. Nella ripresa è sempre il Pozzo ad avere il pallino del gioco, buona sicuramente la manovra che porta la squadra di mister Giglioni rendersi pericolosa dalle parti di Tabuani ma l’Atletico Massa c’è ed è vivo più che mai.  All’8’ però arriva il gol del vantaggio dei padroni di casa con Pierpaolo Batini che dal limite fa partire un tiro di esterno destro con la palla che va ad infilarsi proprio sotto l’incrocio. Bellissimo gol e nulla da fare per Tabuani che riesce solo a sfiorare la palla.

Il Pozzo continua ad attaccare e dopo aver creato alcune occasioni pericolose al 39’ arriva l’occasionissima per per i massetani. Cardoni batte una bella punizione dal limite, Santucci respinge corto con la palla che giunge sui piedi di Menestò che da due passi e con Santucci ancora a terra, spara clamorosamente di sinistro alto sopra la traversa. Con i rosso blu ancora con la testa al gol sbagliato, poco dopo arriva il raddoppio del Pozzo con Coccia bravo a superare Tabuani con un bellissimo tiro ad incrociare.

Con il risultato di 2-0 per i padroni di casa e con ancora sei minuti da giocare arriva il crollo mentale inspiegabile dei massetani che smettono di giocare, di correre ma cosa ancora più grave smettono di crederci, regalando così altri due gol al Pozzo che prima fa il 3-0 sempre con Coccia e poi realizza il 4-0 con l’ex di turno Ricci.

Ora facendo un’analisi attenta della partita ed escludendo proprio il finale di gara, possiamo dire che il Pozzo ha meritato di vincere la gara, ma l’Atletico Massa è riuscito a stare in partita fino alla fine o almeno fino al 2-0, facendo un’ora davvero importante nonostante il gol preso. Perdere la gara ci sta anche perché il Pozzo ha una rosa davvero importante ma perderla in questo modo fa davvero arrabbiare perché, chi crede in quello che fa non si deve mai arrendere, nemmeno a cinque minuti dal termine! In questo momento, oltre ai risultati che non arrivano, è forse l’aspetto più importante su cui lavorare. E’ necessario che tutti credano in questa squadra e che lottino sempre fino al triplice fischio anche perché il gruppo ha dei valori, valori che deve solo tirare fuori.

9° Giornata - Andata

Un gran gol di Protasi e un autogol condannano l'Atletico

ATLETICO MASSA - STRETTURA 87: 1-2

RETI: 43pt Protasi (St),4st autorete Baglioni(AM), 29st Spanò (AM)

ATLETICO MASSA: Fiacchi, Baglioni, Ramadani Z., Scassini G., Scassini V., Olimpieri, Romeo, Pannuzzi, Basili, Menestò, Ottavi A disp. Tabuani, Carozzi, Ramadani I.,Santorelli, Spanò, Bernacchia, Ombelli, Ramadani H. All.Spiganti

STRETTURA 87: Checcobelli, Trabuio G., Sidori, Flavoni, Parisse, Migliorini, Protasi, Famoso, Castellone, Mogavero, Pucci A disp. Mecarelli, Silvestri, Iovinella, Capogna, Antonelli, De Angelis All. Trabuio S.

Note: 33st Espulso Trabuio G. per doppia ammonizione

Altra sconfitta per l’Atletico Massa che tra le mura amiche viene sconfitto per 2-1 dallo Strettura 87. Gara giocata molto bene dagli uomini di Spiganti che sono riusciti a mettere in difficoltà fino all’ultimo una delle squadre più attrezzate del campionato. Abbastanza bene la difesa, buono il centrocampo mentre davanti Basili e company fanno quello che possono, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni ma la mancanza di un uomo in grado di far salire la squadra si sente e anche molto.

Prima frazione di gioco giocata alla pari, lo Strettuta fa girare bene la palla ma i massetani si difendono con ordine subendo solamente tiri dalla distanza. Intorno alla mezz’ora, episodio molto dubbio in area ospite, Romeo lanciato verso la porta viene atterrato in area ma, tra le grandi proteste rosso blu, per l’arbitro è tutto regolare. La gara si sblocca alla fine del primo tempo con un gran gol di Protasi, bravo ad eludere con una finta l’intervento del difensore massetano per poi far partire un gran sinistro con la palla direttamente all’incrocio dei pali. Il rientro in campo dopo la pausa è traumatico, al 4’ un cross dalla destra di Tribuio diretto sul secondo palo, viene intercettato da Baglioni che nel tentativo di fermare la palla, la colpisce malamente facendola carambolare in porta per il 2-0 ospite.

Qualsiasi squadra si sarebbe demoralizzata ma per fortuna i massetani hanno dalla loro la forza di non mollare mai fino al fischio finale e dopo vari tentativi al 29’ arriva il gol della speranza con Spanò che da posizione defilata approfitta di una palla sporca in area per battere Checcobelli con un bel destro. A questo punto lo Strettura abbassa il suo baricentro anche perché poco dopo rimane in dieci per l’espulsione di Tribuio per doppia ammonizione. L’Atletico ci crede e prova a spingere, ma gli ospiti si difendono bene dimostrando di essere un’ottima squadra anche in inferiorità numerica.

Ora arriva la sosta, un momento per recuperare le energie e cercare di capire come poter far meglio ed evitare di prendere sempre gol. La cosa importante è crederci, l’errore più grande che si può fare in questi momenti è abbattersi. Bisogna continuare a lavorare a testa bassa senza stare a guardare la classifica ma pensare domenica dopo domenica.