mercoledì 29 ottobre 2014

L'Alviano fa poker contro l'Atletico.

Gs Alviano - Atletico Massa  4-0

GS ALVIANO: Marrocolo, Scutigliani, Caciolla, Cesaretti (Codini), Codini M., Pecci, Magnasciutto R. (Valenti - Sepi), Morelli, Quondam, Donnini, Sisti. All. Zaganella-Rossi

ATLETICO MASSA: Petrollini, Bernacchia, Santorelli, Gammaidoni, Fioretti, Nobili, Gregori (Rossi), Menestò (Ricciarelli), Gennari, Federici (Firli), Cardoni. All. Mocci
ARBITRO: Burlacu di Terni
RETI: 11’ pt Donnini, 31’ st Magnasciutto R., 36’ st Valenti, 44’ st Sisti
NOTE: al 45’st espulso Fioretti

Ancora una pesante sconfitta per l’Atletico Massa che è stata battuta per 4-0 ad Alviano, squadra dal grande valore tecnico e che meritatamente sta occupando la prima posizione in classifica. Gli uomini di mister Mocci hanno disputato tutto sommato un buon primo tempo, creando anche alcune buone occasioni da gol, clamorose quelle sullo 0-0 di Cardoni e Gammaidoni.
Nel calcio si sa che, contro corazzate come l’Alviano, quando sciupi molto, poi paghi anche molto ed è quello che è successo domenica. I padroni di casa dopo essere passati in vantaggio su calcio di rigore, raddoppiano nella ripresa per poi dilagare nel finale. Se non fosse per l’attenuante di aver affrontato la prima della classe, si parlerebbe di un’altra grande imbarcata dell’Atletico, sicuramente non una delle peggiori gare disputate, ma purtroppo altre quattro reti subite che ci danno come peggior difesa del campionato. Se il risultato sembrerebbe un po’ troppo pesante per l’andamento della gara, non lo è l’espulsione di Fioretti a fine gara. Mattia è un giovane massetano dalle buone prospettive, che fa dell’impegno e grinta i sui cavalli di battaglia, ma deve ancora crescere nel valutare alcune entrate/situazioni, dove la troppa foga lo mettono nei guai, come nell’episodio dell’espulsione, avvenuta a fine partita e sul risultato ormai di 4-0.
La cronaca
I massetani inziano bene e già al 7’ Cardoni avrebbe la ghiotta occasione di portare in vantaggio la propria squadra, lancio millimetrici di Santorelli per il numero undici massetano, controllo e destro che fa la barba al palo. Gol mangiato, gol subito, una regola sciocca ma che sembra non sbagliare mai.
All’11, fallo di Fioretti in area e rigore per l’Alviano, sulla palla va Donnini che spiazza Petrollini per l’1-0. I padroni di casa fanno girare meglio palla ma al 27’ l’Atletico avrebbe la possibilità di pareggiare con Gammaidoni, cross dalla destra sul secondo palo dove “il vecchio”, senza essere disturbato, schiaccia troppo la palla di testa con Marrocolo che para facile.
Al 31’ è Quondam ad andare vicino al raddoppio ma la sua deviazione sotto porta va fuori di poco. Una prima frazione di gioco dove l’Alviano ha fatto vedere una migliore manovra di gioco, anche se l’Atletico ha avuto le occasioni piu' ghiotte, prima di passare in vantaggio e poi di pareggiare, senza però trovare la via giusta del gol.
Nella ripresa è sempre l’Alviano a tenere in mano il pallino del gioco, grande ordine e anche una buona corsa soprattutto con Sisti, davvero incontenibile, che al 5’ impegna Petrollini a terra. Al 9’ ci prova il neo entrato Filri su calcio di punizione, grande botta e ottima risposta dell’estremo difensore locale che in tuffo mette in angolo.
Al 30’ su un cross rasoterra dalla sinistra di Mangiasciutto, Nobili sfortunato anticipa Petrollini mandando la palla in rete per il 2-0. I massetani a questo punto vanno in confusione e perdono le distanze con gli avversari, la squadra come è successo in altre gare, si spinge tutta in avanti prestando così troppo facilmente il fianco agli avversari andando inevitabilmente incontro a dei risultati molto coloriti. Così al 36’ contropiede dell’Alviano e gloria anche per Valenti che lasciato solo in area raccoglie un cross dalla destra di Sisti, siglando il 3-0.
Un minuto più tardi, dà segni di risveglio solo Rossi che ci prova dal limite, ma anche questa volta Marrocolo vola deviando in angolo. Al 44’ arriva anche il 4-0 siglato da Sisti che di destro batte Petrollini sul primo palo. Nel recupero c’è tempo ancora per l’espulsione di Fioretti, ingenuo nel commettere un fallo inutile nella trequarti dell’Alviano e beccarsi il secondo giallo.

giovedì 23 ottobre 2014

8° Giornata - Andata


L'Atletico torna a vincere!

ATLETICO MASSA – STRONCONE 2013: 2-0
Reti: 3’pt Cardoni, 37’st Gammaidoni (R)
Arbitro: Vagnetti di Perugia
Espulso 33’st Leonardi M.

Atletico Massa: Fiacchi, Bernacchia, Santorelli, Olimpieri, Fioretti, Nobili, Gregori (Rossi), Menestò (Gammaidoni), Gennari, Mari (Ricciarelli), Cardoni A disp. Paolucci, Firli, Ramadami, Scassini All. Mocci
Stroncone 2013: Brunetti, Tirana, Iovinella (Leonardi M.), Zagaglioni, Ceccarelli, Turchi, Contessa (Arca), Rosatelli, Carotti, Mogavero, Andrielli A disp. Leonardi A., Paggi, Serafini All. Antinucci

Era quasi un capolinea, un punto da dove ripartire, dopo quattro sconfitte consecutive l’Atletico Massa ritrova i tre punti, un 2-0 ai danni dello Stroncone 2013 che, seppur di strada ancora ce n’è da fare,  sicuramente ridà coraggio e autostima alla squadra massetana.
Fiacchi chiude la saracinesca e
vince "la partita" con Mogavero.
Partita non bellissima, spezzettata dalle tantissime interruzioni dettate dal giovanissimo arbitro Vagnetti  comunque prima frazione di gioco piacevole, un po’ meno la seconda anche se oggi, per la squadra di mister Mocci contava poco giocar bene, serviva soprattutto una vittoria per scacciare via strani pensieri e prima Cardoni, poi Gammaidoni su calcio di rigore, hanno riportato un po’ di sorriso nello spogliatoio rosso blù.
Oggi bene un po’ tutti i reparti, sugli scudi soprattutto l’estremo difensore Fiacchi autore di una prestazione impeccabile, arricchita da due interventi di grande livello, sempre sicuro nelle uscite e attento alle offensive ospiti. La nota negativa è l’infortunio di Mari, per lui probabile stiramento, un altro grattacapo per mister Mocci, soprattutto in questo momento dove serve l’aiuto e la disponibilità di tutti.
La cronaca
Atletico che parte subito in quarta, 3’ cross rasoterra dal fondo di Menestò, grande anticipo dell’ottimo Cardoni che sul primo palo beffa il numero uno ternano per l’1-0. Provano a rispondere subito gli ospiti con Mogavero, bello il tiro dalla distanza che trova però preparatissimo Fiacchi che in tuffo mette in angolo.
Poco dopo, ancora un’incontenibile Menestò dalla fascia mette un bel cross sul secondo palo, dove Mari arriva con un pizzico di ritardo mettendo di testa fuori. Al 13’ Mogavero su calcio di punizione ma Ficchi vola e dice ancora di no al fantasista numero dieci dello Stroncone.
Cardoni una buona prestazione
e un gol che vale molto!
La ripresa inizia con l’Atletico che subisce un calo vistoso sia sul piano dell’intensità che sulla corsa, prova a fare la partita allora lo Stroncone alla ricerca disperata del gol del pareggio, senza però riuscire a creare molto. 
Al 18’ sono però i massetani ad andare vicini al raddoppio con Rossi servito ottimamente da Gennari, tiro di destro che fa la barba al palo. Al 37’ l’Atletico raddoppia grazie ad un calcio di rigore realizzato da Gammaidoni, penalty concesso dall’arbitro per atterramento di Rossi ad opera del portiere Brunetti.
Sul finale occasionissima per lo Stroncone per accorciare, Nobili perde scioccamente palla sulla trequarti, Andrielli supera Fiacchi in uscita per poi sparare alto sopra la traversa a porta spalancata.

martedì 14 ottobre 2014

Seppur sconfitto, l'Atletico da segnali di risveglio!


JUNIOR CAMPOMAGGIO - ATLETICO MASSA 1-0
RETI: 45’ pt De Santis

JUNIOR CAMPOMAGGIO: Rossi, Capaldini, Battista, Lamberti (Amenta), Bracaj, Vichi, Sulla, De Santis, Fandauzzi (Giorgetti), Cordiani, Benedetti (Qosaj). All. Puccilli
ATLETICO MASSA: Fiacchi, Bernacchia, Santorelli, Olimpieri, Fioretti, Nobili, Gregori (Federici), Menestò (Ricciarelli), Mari (Scassini), Gammaidoni, Rossi. All. Mocci

ARBITRO: Puzzonia di Terni
NOTE: espulsi Cordiani e Federici

Cinque gare disputate, quattro sconfitte e una vittoria, oggi mister Mocci, seppure l'avversario non è proprio di quelli ideali,  vuole undici leoni pronti a lottare e cercare di fare risultato! Clima gradevole, campo perfetto e tanta voglia di riscatto, dopo le ultime brutte prestazioni tutti si aspettano un Atletico blindato dietro e più compatto a centrocampo e così in parte è stato. Mister Mocci schiera un 4-5-1, modulo con il quale fece la fortuna dell’Atletico quando vinse lo scorso anno ai play off.
Veniamo alla cronaca.
Per il primo sussulto bisogna aspettare il 30’ quando Sulla spara alto sopra la traversa da buona posizione. Al 36’ sempre Sulla fa partire un sinistro a giro che si stampa sulla traversa, sulla ribattuta dell’accorrente Fandauzzi salva Bernacchia. Al 39’ prova a farsi vedere l’Atletico con Menestò che direttamente da calcio d’angolo fa partire un tiro a giro che si stampa sul palo. Al 41’ buono il contropiede innescato dall’Atletico che lancia Mari verso la porta, ma l’attaccante massetano si fa raggiungere e bloccare dai difensori. Allo scadere arriva il vantaggio dei padroni di casa. E’ il 45’ quando Capaldini salta Santorelli nell’uno contro uno facendo poi partire un traversone che De Santis appoggia in rete con un facile tapin.Nel secondo tempo l’Atletico Massa, consapevole di non perder nulla si mostra più sfrontato, al 2’ Rossi protegge bene la palla, si libera di un avversario e fa partire un tiro che il portiere respinge in angolo. Un minuto più tardi il Campomaggio rimane in dieci per l’espulsione di Cordiani per doppia ammonizione.  L’Atletico in superiorità numerica prova a spingere ma non riesce a sfondare la diga alzata dai difensori ternani. Al 5’ Nobili con un lancio millimetrico di trenta metri, pesca Gammaidoni che di testa spara centrale per la comoda parata del portiere Rossi. Mister Mocci inserisce anche Federici per dare più peso in avanti e cercare di raddrizzare la partita. All’8’ è Fioretti a provarci dal limite, buono il tiro, altrettanto la risposta di Rossi che mette in angolo. Il Campomaggio non riesce più a costruire e arriva a farsi vedere solamente su calcio piazzato intorno al 20’. Al 24’ ancora Campomaggio pericoloso con Benedetti, Fiacchi respinge come può, sulla ribattuta si avventano le punte ternane che concludono verso la porta, ma prima Bernacchia poi Nobili, salvano. Al 35’ Nobili al volo, fa partire un tiro dal limite dell’area che sibila vicino al palo…incredibile conclusione balistica. Poco dopo Olimpieri salva la porta dell’Atletico sulla conclusione Di Vichi con Fiacchi battuto. Nel finale c’è da registrare l’espulsione di Federici per proteste e l’ultimo assalto dei massetani che però non riescono ad agguantare il pareggio.
L’Atletico Massa alla fine dei novanta minuti esce ancora sconfitto, ma questa volta a testa alta, di positivo c’è molto da salvare, una buonissima la risposta dei difensori centrali oggi davvero impeccabili e buoni anche i movimenti lì a centrocampo. Contro una delle pretendenti al titolo finale, i ragazzi di mister Mocci hanno davvero disputando una buonissima gara fatta di attenzione, sacrificio e a tratti anche di una buona trama.  Si chiedeva alla squadra una grandissima risposta che al di là del risultato, c’è stata davvero e perdere partite come questa ci può anche stare, un po’ meno quelle contro Otricoli e GRS Terni. Il cammino è ancora lungo ma continuando con prestazioni come quella di domenica, i risultati per l’Atletico non tarderanno ad arrivare.
(articolo di Roberto Pambianco)

venerdì 10 ottobre 2014

Baglioni Simone lascia il calcio!

Baglioni in uno dei suoi tanti contrasti!
Quando si appiccano le scarpette al chiodo, non è mai bello ma, dopo l'ennesimo infortunio, per Simone Baglioni è arrivato il momento di dire basta. 
Tra i fondatori dell'Atletico Massa e quindi parte della storia di questa società, si è sempre contraddistinto per il suo grande attaccamento alla maglia, per quella sua determinazione in mezzo al campo, per il suo dare il 110% in ogni gara.  
L'amore verso questi colori l'ha sempre portato a rialzarsi da ogni infortunio e tanti ce ne sono stati, ma questa volta ha detto basta, stop al calcio giocato ma non all'Atletico. 
Infatti, la dirigenza massetana, appresa la notizia del ritiro al calcio giocato dell'atleta, si è subito mossa per proporgli un ruolo nello staff tecnico. Baglioni, che ha accettato di buon grado, affiancherà mister Mocci come secondo allenatore, cercando sia di dare un aiuto concreto negli allenamenti, sia di trasmettere, ai suoi ormai ex compagni, quello spirito di gruppo e voglia di vincere che hanno contraddistinto la sua carriera calcistica.
Da parte nostra e di tutta la dirigenza, un grazie infinito e un grandissimo in bocca al lupo per questa nuova avventura.

6° Giornata - Andata


La J.Campomaggio ha comunicato il cambio di campo da gioco, non più al Com.Le "Bernardini" di Collescipoli, ma privato "Don Bosco" in via Narni, n.158 - Terni (zona Gabelletta/Campitello)

L'Atletico affonda sotto i colpi di Bonoli

ATLETICO MASSA - GRS TERNI  3-5
ATLETICO MASSA: Petrollini, Bernacchia, Marchetti, Olimpieri, Santorelli, Nobili, Menesto' (Federici), Gregori, Santini (Cardoni), Mari (Trombettoni), Rossi. All. Mocci
GRS TERNI: Laureti, Giubilei, Lopopolo (Dolci), Rosati, Industria (Cocchi), Lipparoni, Silva, Antonini, Ligorio (Loreti), Bonoli, Mingarelli. All. Di Pinto
ARBITRO: Dervishi di Perugia
RETI: 44' pt Mari, 1' st aut. Bernacchia, 3' st Antonini, 5’st, 12'st, 26’ st Bonoli, 22' st Cardoni, 41'st Trombettoni
Continua il periodo nero dell’Atletico Massa che subisce la quarta sconfitta in cinque gare, un inizio di campionato davvero in salita per la società massetana. Sul proprio terreno di gioco, è la G.R.S. di mister Di Pinto ad infliggere un brutto 5-3 ai rosso blu, un risultato pesante che mette con le spalle al muro, tutto il reparto difensivo massetano, troppo vulnerabile e troppo fragile nel commettere errori davvero banali, puntualmente puniti non appena si trova di fronte una squadra con una buona manovra offensiva.
Se il reparto difensivo sta vivendo un momento non proprio felice, non meglio se la passano lì davanti e in mezzo al campo. Anche domenica, come ad Otricoli, è mancata una cerca fluidità di manovra a centrocampo, la presenza di un vero regista capace dell’ultimo passaggio, alla Pirlo, tanto per nominare qualcuno.  
In attacco, la batteria infinita di mezze punte non riesce a colmare il problema del gol, un bomber tanto per capirci, in  grado di risolvere le situazioni nei momenti di difficoltà. In fatto di gioco, anche domenica si sono visti fin troppi lanci lunghi dalle retrovie, passaggi per gli attaccanti che non sono mai riusciti ad intercettare o mettere a terra in modo da far salire la squadra e dare un po’ di respiro alla manovra.
Contro la G.r.s. la squadra sembrava essere partita anche bene, trovando il gol allo scadere del primo tempo con Mari, poi però la ripresa è stata da incubo, con tre go presi nel giro di cinque minuti, tutti in confusione, senza riuscire più a ricompattarsi e subendo poco dopo la altre due reti. Nel mezzo, da registrare le reti di Cardoni e Trombettoni che rendono il passivo meno pesante.
La squadra però deve crescere ancora molto, sia dal punto di vista mentale che caratteriale, sono state provate alcune situazioni tattiche ma l’Atletico continua a prendere troppi gol e al di la' dei moduli, serve sicuramente molta più attenzione e cattiveria.

Detto questo e nonostante la classifica sia brutta, questo è l’Atletico Massa e questa è la seconda categoria, quest’anno sarà un campionato molto difficile fatto di sofferenza per cui non c’è tempo di starsi a piangere troppo addosso! In questo momento bisogna solo continuare a lavorare con grande serietà e impegno, cercando pian piano di colmare quelle lacune e quei meccanismi che darebbero ai vari reparti più sicurezza e più certezze nei propri mezzi.