mercoledì 22 maggio 2013

lunedì 20 maggio 2013

L'Atletico dice addio alla Seconda



ATLETICO MASSA – SUPERGA 48: 1-2 (dopo tempi suppl.)
RETI: 16’pt Rosati, 34’st Alcini, 3’sts Galli (R)

Termina con tantissimo amaro in bocca l’avventura play-off dell’Atletico Massa sconfitto da un buon Superga 48 con il risultato finale di 2-1 al termine dei due tempi supplementari. Una partita molto equilibrata e affascinante, che ha visto affrontarsi due buone compagini ma che alla fine, con questa strana regola dei tempi supplementari penalizzanti soprattutto per le squadre che in campionato hanno ottenuto più punti, ha premiato gli spoletini, più smaliziati e forse anche più maturi dei massetani. Ora chi era alla partita ha visto bene come sono andate le cose, credo che in questo momento mettersi a colpevolizzare qualche singolo sia del tutto inopportuno, anche perché chi vive di calcio sa che queste cose possono succedere a tutti, soprattutto quando in palio c'è una grandissimo traguardo come quello della finale play-off, quindi seppur amareggiati, si deve guardare avanti ed essere comunque soddisfatti del lavoro fatto, cercando di far tesoro di tutte le cose, buone e cattive, che hanno accompagnato la stagione dell'Atletico Massa. 
C’è da dire che mai come quest’anno c’erano la voglia ma soprattutto le credenziali per provare a salire di categoria, il bomber tanto atteso da venti gol, tutto sommato una buona difesa, un buon centrocampo, un ottimo mister, forse ciò che è mancato è stata un po di continuità e fare il salto di qualità e di maturità in alcune partite chiavi, vedi ad esempio la sconfitta contro la Nuova Gualdo Narni e contro la Nuova Pantano.
Tornando alla gara, le due squadre si sono affrontate a viso aperto, dimostrando entrambe una buona organizzazione di gioco, la prima a rendersi pericolosa è l’Atletico Massa che per due volte si fa vedere dalle parti di Laurenti, poi al 16’ ci pensa Rosati a rompere gli equilibri, tirando fuori dal cilindro un gol bellissimo, un tiro dai 25 metri di collo pieno che non ha lasciato scampo a Fiacchi rimasto di ghiaccio mentre la palla entrava in rete.
L’Atletico subisce il colpo e tenta subito di riorganizzarsi, ma la controffensiva non è l’arma migliore di questa squadra, buona la preparazione ma tanta imprecisione nella finalizzazione, sono invece gli ospiti a rendersi pericolosi più volte con Macchini oggi tra i migliori. Sul finale di primo tempo occasione per i massetani, Alcini aggancia bene in area e solo davanti al portiere colpisce debolmente.
La ripresa è grosso modo la fotocopia del primo tempo, repentini cambi di fronte con il Superga un pochino più arretrato e i massetani in assetto d’attacco alla disperata ricerca del pareggio. Al 10’ grandi proteste dei padroni di casa, cross in area spoletina con Firli che cade a terra probabilmente trattenuto dal suo marcatore ma per l’arbitro si tratta di simulazione con conseguente ammonizione per il numero undici rossoblu. Continua comunque la pressione dell’Atletico e gli sforzi vengono ripagati intorno alla mezz’ora, punizione dalla destra di Gennari che pennella per Alcini, stacco imperioso in area e colpo di testa con la palla che termina alle spalle dell’estermo difensore del Superga.
A questo punto la Mocci band ci crede anche perché il Superga rimane in dieci per l’espulsione di Partenza che entrato nella ripresa, viene tradito dalla troppa tensione beccandosi in poco tempo due gialli.
Si va ai "famosi supplementari" con tutti i tifosi di fede rossoblu che credono realmente nel passaggio di turno, anche perché gli ospiti, in dieci, davano la sensazione di essere calati mentre gli undici di mister Mocci avevano ancora della birra nelle gambe.
Il primo quarto d’ora passa senza nessun sussulto poi all’inizio del secondo tempo supplementare avviene l’episodio chiave della gara, la palla dopo un cross in area massetana, arriva dalle parti di Taddei, oggi davvero in giornata nerissima, che invece di calciarla più lontano possibile, prima se la fa soffiare via, poi una volta superato stende Merli con un intervento sciagurato da dietro, rigore netto che Galli trasforma spiazzando Fiacchi.
Se per il Superga è come essere saliti in paradiso, per l’Atletico è una mazzata tremenda, la squadra sembra davvero non avere più ne la forza e ne le idee per reagire anche se, proprio nel minuto finale, la sfortuna dice no ai massetani con Gammaidoni F. che di testa colpisce la base del palo a portiere battuto.
Al di la dell’amarezza per come è finita la partita, credo che sia stato un anno di tanti sacrifici, alcune delusioni ma anche tante belle soddisfazioni e bei momenti, istanti che rimarranno sempre impressi nelle nostre menti e che hanno contribuito a stringere un legame tra di noi che è sicuramente la parte più bella e più importante di tutto.
La nostra più grande vittoria, anche per lo spirito per cui è nato l’Atletico Massa, è indubbiamente quella di aver portato a termine un altro campionato all’insegna del gruppo, dell’amicizia e permettetemi, di quei gesti importanti di solidarietà che anno dopo anno, stanno rendendo una squadra di terza categoria, un gruppo da serie A. Bravi ragazzi!!
 
ATLETICO MASSA: Fiacchi 6, Baglioni G. 6+ (Taddei 4) Santorelli P. 6-, Olimpieri 6 (Gammaidoni F. 6-), Nobili 6+, Santorelli D. 6+, Menesto' 6 (Bruscolotti 6-) Gennari 6.5 (Baglioni S. sv) , Alcini 6.5 (Gammaidoni D. sv), Ricciarelli 6.5, Firli 6 A Disp. Paolucci All. Mocci 6
 
SUPERGA 48: Laurenti 6, Zampolini (Partenzi 5), Carlini 6+, Galli 6.5, Casini 6+ (Merli sv), Di Girolamo 6.5, Rosati 6.5, Tuzi 6, Nicosia 6- (Ottaviani 6), Montori 6 (Nardi 6), Macchini 6.5(Ceccarelli sv). A disp. Fabbri, Santini All. Antonelli 6.5
 
ARBITRO: Luzi 6

giovedì 16 maggio 2013

PLAY-OFF - 2^ Fase


Che paura ma...si vola al secondo turno!


ATLETICO MASSA - GUARDEGE: 1-1 (dopo tempi supp.)
Reti: 81'st Alcini, 92' Luzi (R)

Come tutte le big, anche l'Atletico Massa fatica non poco a superare il primo turno dei play-off contro un'agguerrito Guardege che lotta fino alla fine senza regalare nulla ai massetani. Partita molto vibrante che ha visto l'Atletico Massa imporre il proprio gioco per lunghi tratti senza però trovare la via del gol, buona la circolazione di palla, buona la preparazione, male la finalizzazione che come sempre, rimane uno dei talloni d'achille di questa squadra. 
Dopo aver sprecato molto ed anche sofferto il giusto, ci vuole un cross pennellato da Firli per pescare in area Alcini (nella foto) che di testa insacca in rete. Grande euforia per i massetani che, quando ormai la partita era praticamente finita, vengono gelati dal rigore concesso agli ospiti, Petrollini in uscita colpisce la palla prendendo poi anche il giocatore, per l'arbitro ci sono gli estremi per dare il penalty e l'espulsione del numero uno massetano, calcio dagli undici metri che Luzi trasforma. 
Si va quindi ai supplementari e dopo mezz'ora di sofferenza, si può finalmente gioire per il passaggio di turno, seconda fase che vedrà i rossoblu affrontare l'ostico Superga 48, un déja vu che ci riporta all'ultima giornata di campionato conclusasi con il risultato di 2-2.

ATLETICO MASSA: Petrollini 6, Baglioni G. 6+, Santorelli P. 6, Olimpieri 6.5, Nobili 6, Santorelli D. 6, Menestò 6- (Fiacchi 6), Gammaidoni D. 6 (Gammaidoni F. 6), Alcini 6+(Baglioni S. 6), Ricciarelli 7, Firli 6


mercoledì 8 maggio 2013

PLAY-OFF - 1^ Fase


Dopo l'ultima giornata di campionato il verdetto finale dice che il Norcia viene promosso in Seconda Categoria, da parte della società Atletico Massa vanno le più sentite congratulazioni.

Per quanto riguarda i PLAY-OFF questa è la griglia ed il criterio di svolgimento per la promozione in Seconda categoria:

1^ FASE - gare solo andata
2^-9: La Castellana - Attiglianese
3^-8^: Atletico massa - Guardege
4^-7^: Superga 48 - Nuova Gualdo narni
5^-6^: Colvalenzese - Terra Umbra

2^ FASE - gare di sola andata
Vincente2^-9^ vs Vincente 5^-6^
Vincente3^-8^ vs Vincente 4^-7^

3^ FASE
Gara di sola andata in campo neutro

giovedì 2 maggio 2013

Max Pezzali cantava "E' la dura legge del gol"!


TERRA UMBRA – ATLETICO MASSA: 1-0
Sconfitta davvero amara per l’Atletico Massa che sul sintetico del Terra Umbra esce sconfitto per 1-0 dicendo in pratica addio al secondo posto in classifica. Una partita anche bella, dove i massetani hanno però sprecato davvero tanto e dispiace dirlo, una partita dove l mai come oggi ’assenza lì davanti di Firli si è sentita eccome, troppe le occasioni fallite davanti alla porta o dove prima la traversa e poi il palo hanno negato il gol ai massetani.  Purtroppo questo è il calcio, Max Pezzali ha ricavato una canzone da “La dura legge del gol”, puntuale punizione per chi sbaglia troppo sotto porta, anche se i padroni di casa hanno comunque avuto anche altre occasioni da rete, con una difesa colpita fin troppo facilmente da imbucate soprattutto nella zona centrale. 
La prima azione è del Terra Umbra che sfrutta bene un fuorigioco mal riuscito da parte della difesa massetana con il numero 9 che tenta il pallonetto su Petrollini in uscita, la sensazione è che il portierone massetano esca fuori area ma l’arbitro lascia correre. Al 10’ reagisce l’Atletico, punizione di Nobili, Alcini di testa il portiere in tuffo mette in angolo, intorno alla mezz’ora occasionissima per Menestò che servito in profondità, solo davanti al numero 1 ospite tenta forse la cosa più difficile, un pallonetto che termina fuori. Verso la fine di primo tempo punizione battuta a sorpresa dal Terra Umbra, tiro del numero 9 che, disturbato anche dal ritorno di Nobili, spara fuori da buona posizione. Inizio secondo tempo con i padroni di casa che al 6’ ancora una volta sprecano davanti a Petrollini, poco dopo è invece Taddei che dopo una bellissima azione personale da posizione defilata colpisce la traversa. Non passano nemmeno cinque minuti che i massetani colpiscono il secondo legno, scambio Alcini-Gennari con quest’ultimo che defilato colpisce la base del palo. Intorno al 17’ è il Terra Umbra a rendersi pericoloso, fuorigioco ancora una volta sbagliato da parte della difesa rossoblù e pallonetto del numero 9 su Petrollini in uscita che ci arriva con le lunghe leve mettendo in angolo. Un minuto più tardi è Menestò a ritrovarsi a tu per tu con il portiere che esce bene e sventa il pericolo.
Il Terra Umbra è sempre pericoloso ma l’Atletico Massa sembra averne di più e sinceramente le occasioni migliori sono state le loro ma nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo, al 20’ punizione dal limite con palla sopra la barriera del numero 14 e il Terra Umbra passa in vantaggio.  L’Atletico non si abbatte, anche se la mazzata è stata grande e così al 24’ riesce ancora a rendersi pericoloso prima con Ricciarelli che sul secondo palo spara alto e due minuti dopo ancora con Taddei che dopo una respinta del portiere, da posizione centrale in area spara sopra la traversa. Il caldo e la stanchezza incominciano a farsi sentire su entrambe le formazioni e così gli ultimi venti minuti sono solo un batti e ribatti da una parte all’altra del campo, solo al 45’ Santorelli D. avrebbe la palla buona per pareggiare ma il suo tiro a botta sicura è ribattuto provvidenzialmente da un difensore che salva di fatto il risultato.
Grande delusione nei volti dell’Atletico che hanno dimostrato davvero poco cinismo sotto porta, consapevoli di aver gettato al vento una grandissima occasione e se il pareggio a fine gara avrebbe comunque lasciato un po’ di amaro in bocca, la sconfitta sembra comunque proprio immeritata. Ora nell’ultimo incontro di campionato serve davvero una grandissima prova di orgoglio, una gara molto difficile giocata al comunale di Massa Martana contro una grande formazione come il Superga che cercherà in tutti i modi di fare suoi i tre punti per superare proprio i massetani e conquistare la terza posizione.
 
Atletico Massa: Petrollini 6,5, Baglioni G. 6(23st Foglia 5.5), Santorelli P. 5.5, Olimpieri 5.5, Nobili 5.5(45st Baglioni S. sv), Santorelli D. 5.5, Menestò 6(34st Valentini 6-), Gennari 6, Morichetti 6- (10st Taddei 6,5), Ricciarelli 6+, Alcini 6 A disp. Fiacchi, Marchetti, Mocci All. Mocci